La piccola Astrid azzannata al collo «Ipotesi omicidio colposo» indagati sia la mamma che lo zio

La piccola Astrid azzannata al collo «Ipotesi omicidio colposo» indagati sia la mamma che lo zio
SAN MARTINO (Pordenone) - Un atto dovuto ma comunque eclatante: la procura di Pordenone ha indagato la mamma e lo zio della piccola Astrid. Ieri pomeriggio è bastato un attimo...

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SAN MARTINO (Pordenone) - Un atto dovuto ma comunque eclatante: la procura di Pordenone ha indagato la mamma e lo zio della piccola Astrid. Ieri pomeriggio è bastato un attimo di distrazione e a San Martino al Tagliamento si è consumata una tragedia.




«I protagonisti della vicenda sono un cane e una bimba di tre anni, affidati rispettivamente alla custodia del proprietario e di un genitore. Almeno uno è venuto meno all'obbligo di vigilanza, noi dobbiamo provare ad accertare di chi si tratti. Per questo procediamo con l'iscrizione obbligatoria nel registro degli indagati». Così il procuratore di Pordenone Marco Martani . «Pur consapevoli dello strazio, il nostro ruolo ci impone di verificare cosa possa essere accaduto»



La piccola Astrid Guarini, 3 anni, è morta azzannata dal cane degli zii. Cloe, pastore tedesco femmina di tre anni, si sarebbe scagliato contro la bimba mordendola al collo mentre lei giocava con le crocchette. È accaduto ieri, poco prima delle 17, al civico 16 di via Tonello. Trasportata in fin di vita all'ospedale di Pordenone, la piccola è mancata poco dopo nonostante il prodigarsi dei medici.







Astrid e la cuginetta sarebbero rimaste sole per pochi istanti con il cane Cloe mentre la mamma e gli zii, proprietari dell'animale, erano a qualche metro di distanza. Pochi istanti, fatali. Questo elemento getta ancor più nella disperazione i parenti, che non sanno spiegarsi le ragioni della tragedia. Dalla ricostruzione più esatta della disgrazia, sembra che la piccina sia stata inizialmente morsa a un braccio. Per sottrarla all' aggressione, dunque, la cuginetta avrebbe provato a dare crocchette al cane di famiglia, ma questo non è arretrato, anzi, davanti alla urla di dolore della piccola sarebbe diventato ancora più aggressivo e avrebbe azzannato al volto e alla gola.



Il paese è sotto choc. Intanto, il pastore tedesco è stato affidato al canile di Villotta di Chions in attesa delle decisioni dell'autorità giudiziaria circa un'eventuale soppressione per acclarata pericolosità. Sarà la Procura, sulla scorta delle relazioni degli esperti, a stabilire la sorte dell'animale.




La tragedia intorno alle 16.30: Astrid - 3 anni compiuti il 5 maggio - è andata con la mamma Mara Menotto dagli zii, in via Tonello, dove vive la sorella Enza col marito Loris Truant e le due figlie piccole. Un breve tragitto che li separa da via Valvasone, sempre a San Martino, dove vive la famiglia Guarini, mamma Mara, impiegata, e papà Pietro che è libero professionista originario di Latisana. In quel momento in via Tonello c'era solo una delle due cuginette, quasi coetanea di Astrid. Lei e Astrid erano sul selciato, davanti al garage di casa. Il cane, che fino a ieri non aveva mai manifestato comportamenti aggressivi, era libero.



«È un pastore tedesco femmina di circa tre anni che vive con la madre, un altro pastore tedesco - spiegano i parenti - Nessuno dei due aveva mai dato segni di squilibrio». La cuginetta sarebbe orsa a chiamare il padre poco distante, mentre la mamma di Astrid è andata in soccorso della figlia. Determinante sarebbe stato l'intervento del padrone dell'animale.



«Lo zio della bambina ha cercato di staccare dalla presa l'animale ma il cane non mollava e si ribellava anche ai padroni - spiegano i testimoni - ma alla fine è riuscito a prendere il cane e a chiuderlo dentro la sua gabbia». Nel frattempo era stato allertato il 118: sul posto l'ambulanza da San Vito e l'elisoccorso.



La bimba, portata d'urgenza a Pordenone in ambulanza, è mancata poco dopo le 18. Sulla tragedia indagano i carabinieri coordinati dal comandante della Compagnia di Pordenone, maggiore Marco Campaldini. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino