Furiosa litigata, prende a morsi la mano della ex compagna, donna di 34 anni nei guai

INTERVENTO Una donna chiama la polizia dopo essere stata aggredita dall'ex compagna
PADOVA - Prima la furiosa litigata, finita con un poderoso morso a una mano. Poi il tentativo di introdursi nell’abitazione dell’ex compagna sfondando il cancello con...

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PADOVA - Prima la furiosa litigata, finita con un poderoso morso a una mano. Poi il tentativo di introdursi nell’abitazione dell’ex compagna sfondando il cancello con l’auto: bloccata e denunciata dalla polizia una 34enne italiana. 


È successo l’altra notte, quando gli agenti della Sezione Volanti della Questura sono intervenuti in zona Arcella per la segnalazione di una residente allarmata per il tentativo di illecita intrusione all’interno della propria abitazione da parte di una sua ex fidanzata con cui i rapporti si erano profondamente deteriorati.


L’ALLARME
La donna, 38enne italiana, riferiva al 113 di aver visto dalle telecamere di videosorveglianza una persona aggirarsi con fare sospetto nei pressi della sua abitazione e successivamente tentare di forzare il cancello di ingresso utilizzando la sua macchina come un ariete.
Giunti rapidamente sul posto, gli agenti della Volante, inviati dalla centrale operativa, hanno visto che il cancello aperto e che, all’interno del giardino, c’era una donna che è stata immediatamente fermata. 


LA GIUSTIFICAZIONE
La donna, messa alle strette, ha detto che aveva deciso di andare dalla sua ex, proprietaria dell’abitazione, perchè poco prima avevano furiosamente litigato. Probabilmente la 34enne voleva continuare la discussione oppure sperava di riappacificarsi. Fatto sta che ha opreso l’auto e ha deciso di presentarsi sotto casa. Non avendo nessuna risposta, però, si era alterata e aveva pensato di aprire il cancello sfondandolo con l’auto. 
L’ex fidanzata, d’altro canto, non poteva di certo rispondere al citofono, visto che non era a casa. La 38enne, infatti, poco dopo è tornata trovando in giardino ancora gli agenti e la sua ex. La donna ha riferito ai poliziotti che era proprio la persona che vedeva dalle telecamere di videosorveglianza e confermava la lite con la ex compagna. Una lite così violenta che si era presa addirittura un forte morso a una mano.
Per tale ragione, la donna è stata accompagnata da una volante presso il Pronto Soccorso dell’Ospedale di Padova per accertamenti sanitari, riportando lesioni giudicate guaribili in 5 giorni.


IL SOPRALLUOGO
Nel corso del sopralluogo, gli operatori hanno riscontrato il danneggiamento del cancello di ingresso, del portoncino blindato e di alcune recinzioni esterne dell’abitazione e il danneggiamento dell’autovettura della donna che ha chiesto aiuto.


Per quanto accaduto, a seguito di querela presentata dalla parte offesa, l’ex compagna, italiana 34enne, è stata deferita in stato di libertà per i reati di danneggiamento, violazione di domicilio, lesioni e minaccia.  Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino