Conosce una 60enne in chat e la violenta in auto: riconosciuto

(foto di archivio)
MONTEBELLUNA - «Non ho dubbi: è proprio lui l'uomo che ha abusato di me». Il riscontro fotografico, almeno da quanto sostiene la vittima, inchioda di fatto il presunto...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
MONTEBELLUNA - «Non ho dubbi: è proprio lui l'uomo che ha abusato di me». Il riscontro fotografico, almeno da quanto sostiene la vittima, inchioda di fatto il presunto responsabile alle sue responsabilità. L'inchiesta, che vede indagato per violenza sessuale un 40enne residente a Treviso, è giunta dunque a una svolta: la vittima, una 60enne residente nel montebellunese, ha infatti riconosciuto il suo aggressore che aveva incontrato in chat e che durante un incontro in una zona di campagna a Cimadolmo avrebbe abusato di lei. La Procura di Treviso a questo punto si sta apprestando a firmare la richiesta di rinvio a giudizio.


A portare gli inquirenti sulla strada giusta era stata proprio la stessa vittima la quale, dopo aver subito un rapporto sessuale in auto contro il suo volere, si è ricordata del numero di targa dell'auto fornendolo agli inquirenti in sede di denuncia. I successivi accertamenti avevano portato a rintracciare il proprietario dell'auto: quando la 60enne ha visto le fotografie di quell'uomo ha dichiarato, senza titubanze, che si trattava della stessa persona con cui aveva avuto quell'appuntamento sfociato in violenza. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino