MONSELICE - Sono giorni tristi per la Monselice Corse. L'amato presidente Roberto Rado, dopo aver lottato a lungo contro una grave malattia che l’ha visto aggravarsi sempre più negli ultimi tempi, se n’è andato nella serata di sabato scorso all’età di 75 anni. Lascia la moglie Mirca e la figlia Silvia oltre ad un immenso numero di persone che gli volevano bene e che, saputa la notizia, hanno voluto ricordarlo chi con un aneddoto chi con un semplice saluto. A darne l’annuncio il club stesso che con profonda tristezza lo ricorda come una persona magnifica, mite e gentile, un vero signore mosso da un grande amore per la vita, per tutti i suoi cari e per tutte le sue passioni, prima e più grande di tutte, il rally.

OLTRE UN SECOLO

Più di cinquanta anni dedicati a coltivare questa sconfinata, immensa e quasi viscerale amore per questo sport che lo vedeva presidente dal 1978. Da sempre, infatti, Roberto è stato legato al mondo del motorsport ed in particolare dei rally. Uno dei suoi innumerevoli amici ricorda che si era fermato in assistenza per salutarlo e al tempo stesso vede che Roberto si ferma a 500 metri dall’assistenza che era già pronta, i meccanici gli corrono incontro con la cassetta dei ferri e la tanica di benzina chiedendogli perché si fosse fermato e lui con un sorriso spiazzante fece notare che una signora aveva portato in strada un tavolo con pasta e fagioli, salame e polenta e disse “Tosi con tutto sto ben d’iddio secondo voi ho problemi?”. Era una persona molto conosciuta anche fuori regione avendosi sempre speso con il cuore, prima per la Scuderia città di Monselice e poi per la Monselice Corse, associazioni delle quali è sempre stato il presidente. Il sindaco Giorgia Bedin si stringe attorno alla famiglia e ricorda che Roberto “Era una persona speciale con una grande passione che ha coltivato fino all’ultimo giorno. Una grande perdita”.

IL MESSAGGIO

Il direttivo della Monselice Corse esterna tutto lo sconforto di questi momenti lasciando un messaggio di ringraziamento a Il Presidente: “Noi tutti ti siamo debitori, noi tutti ti ringraziamo, noi tutti ci stringiamo con affetto ai tuoi cari, sperando di alleviare il loro dolore. Per noi di Monselice Corse, per noi del direttivo, è una perdita immensa. Tristezza e sconforto sono sentimenti che ci accompagneranno per molto, ma sappiamo anche che tu non avresti voluto questo. Avresti voluto che tutto continuasse e per questo ti promettiamo che ci impegneremo a farlo. Ora sei lassù, magari ti vogliamo credere già assieme al tuo amico Edy, pronto a riassaporare quei momenti fantastici vissuti e condivisi con tutti noi. Ci mancherai tantissimo Roberto. Ciao Presidente”. Due amici accomunati dalla grande passione per le corse Salvan e Rado che magari ora si potranno rincontrare per ricominciare a gareggiare insieme tra i cieli.