Esplode la guerra tra i pescatori Braccio di ferro sui molluschi

pesca professionale delle vongole
VENEZIA - La guerra dei molluschi per ora è sulla carta. Deve ancora entrare in vigore e già ci sono delle pressioni da direzioni diametralmente opposte da parte...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
VENEZIA - La guerra dei molluschi per ora è sulla carta. Deve ancora entrare in vigore e già ci sono delle pressioni da direzioni diametralmente opposte da parte delle diverse categorie. Si sta parlando del futuro regolamento regionale della pesca Anche il Veneto sta cercando di varare un documento complessivo che possa contemperare le diverse esigenze. Per farlo è stato convocato un tavolo blu. Il presidente dell'associazione Pescatori Vagantivi della Laguna di Venezia, Massimo Parravicini, ha scritto sottolineando quello che si profila, a suo parere, come un errore: i pescatori professionali vorrebbero imporre ai dilettanti il divieto di pesca dei molluschi bivalvi, consentito solo come esca, per un quantitativo superiore al chilo. Attualmente i pescatori amatoriali possono catturare manualmente 5 kg di vongole per uso alimentare, che corrispondono a circa mezzo chilo di prodotto sgusciato. Una pratica in uso da generazioni. E chiedono quindi che anche nel nuovo regolamento venga confermata questa quantità. Non manca una nota polemica: la razzia di caparozzoli, veraci e filippini, degli anni 80 e 90, ha portato alla quasi estinzione delle specie alloctone e a un abbassamento del prezzo a causa della pesca professionale praticata in modo sempre più massiccio, con mezzi sempre più sofisticati e impattanti per l'ambiente...

 
  Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino