Stradina di campagna intasata: la usano come arteria di scorrimento

di Nello Duprè

MOGLIANO - «È stato un errore aver declassato via Sassi da provinciale a strada comunale. Almeno prima veniva garantita la periodica manutenzione della carreggiata e della...

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MOGLIANO - «È stato un errore aver declassato via Sassi da provinciale a strada comunale. Almeno prima veniva garantita la periodica manutenzione della carreggiata e della segnaletica stradale»: hanno il dente avvelenato gli abitanti della trafficatissima via Sassi nel quartiere Mazzocco di Mogliano. I residenti nel tratto di via Sassi, che si collega con via Marocchesa in direzione dell'incrocio con il Terraglio all'altezza del vecchio Postiglione, sono da lunedì ancora senza telefono dopo che la furia devastante della tromba d'aria aveva abbattuto una dozzina di grossi platani e i pali della Telecom. Il traffico nella zona è consentito solo ai residenti almeno fino all'inizio della prossima settimana. Via Sassi, che molti chiamano "Terraglio Bis", è molto stretta, tortuosa e dissestata, due utilitarie riescono ad incrociarsi a malapena. Eppure lungo l’arteria ad alto rischio sicurezza stradale transitano alcune migliaia di macchine al giorno.

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Il Gazzettino