Padre e figlio pestati in strada da sconosciuti: «Ci hanno aizzato contro anche il cane»

Padre e figlio pestati in strada da sconosciuti
MOGLIANO - Notte di sangue e paura a Mogliano: domenica sera padre e figlio sono stati aggrediti da due giovani sconosciuti. Gli aggressori, ubriachi, hanno colpito al volto con...

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MOGLIANO - Notte di sangue e paura a Mogliano: domenica sera padre e figlio sono stati aggrediti da due giovani sconosciuti. Gli aggressori, ubriachi, hanno colpito al volto con una bottiglia una delle vittime e aizzato contro i due malcapitati il molosso che avevano al guinzaglio. Il cane di grossa taglia avrebbe addirittura morso una delle due vittime anche se sull'esatta dinamica di quei momenti concitati i carabinieri stanno ancora cercando di fare chiarezza. Lunedì mattina la chiazza di sangue era ben visibile nella piazzetta del Teatro, tanto che un barista ha impiegato un bel po' a ripulire tutto. Padre e figlio sono finiti al pronto soccorso per le ferite riportate. Mentre sul fatto stanno indagando i carabinieri. I militari, in base all'identikit fornito dalle vittime sono sulle tracce dei due aggressori.

IL LITIGIO E POI L'AGGRESSIONE

Il fatto è avvenuto domenica sera verso le 23.30, in via Marconi, vicino alla piazzetta del Teatro. Dalle prime ricostruzioni pare che i giovani, visibilmente ubriachi si divertissero a spaventare i passanti con il loro molosso. Un atteggiamento che non è piaciuto per niente al 50enne moglianese e al figlio 20enne che era con lui. Ne sarebbe nato un acceso diverbio: la lite, iniziata a parole, è presto degenerata in una vera e propria aggressione. Due contro due, ma i due giovani, con la mente offuscata dai fumi dell'alcol avevano dalla loro anche il cane. Un vantaggio che non hanno esitato a sfruttare: i due lo hanno aizzato contro le loro vittime. Non solo: contro i malcapitati hanno usato anche una bottiglia. Uno dei due è stato colpito in pieno viso. I giovani si sono allontanati, lasciando le loro vittime malconce e doloranti. 


SULLE TRACCE DEI RESPONSABILI

A quel punto ai malcapitati non è rimasto altro che chiedere aiuto. Gli inquirenti sono a un passo dall'identificare i due responsabili del pericoloso episodio: già nelle prossime ore potrebbero chiudere il cerchio attorno ai due giovani aggressori. La notizia dell'aggressione si è sparsa velocemente in città, destando non poca preoccupazione. Del resto trovare una chiazza di sangue davanti alla banca e ad alcuni uffici comunali ha fatto un certo effetto a impiegati e cittadini. «E' un episodio grave, su cui saranno le indagini a fare chiarezza - afferma il sindaco David Bortolato -. Finora questa è sempre stata una zona tranquilla». 
Mep

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Il Gazzettino