Mira. Si ferma per una preghiera sul luogo dove morì il figlio, le rubano la borsa col cellulare. «Ridatemelo, contiene foto e audio di Marco»

MIRA Il punto in cui morì Marco Scroccaro, travolto mentre faceva jogging
MIRA - Derubata della borsa e del cellulare con le foto del figlio scomparso in un incidente stradale lancia un appello sui social. «Datemi solo il telefono, ci sono...

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MIRA - Derubata della borsa e del cellulare con le foto del figlio scomparso in un incidente stradale lancia un appello sui social. «Datemi solo il telefono, ci sono tutte le foto e gli audio di mio figlio. È tutto quello che mi resta del mio bambino». Per Cristina Silvestri, mamma di Marco Scroccaro, il giovane cantante lirico scomparso a febbraio del 2022, ad appena 19 anni, investito mentre faceva jogging a due passi da casa, al dolore di passare le feste di Natale senza l’amato figlio si è aggiunto in questi giorni anche la disperazione di aver perso le sue foto e i suoi audio. Derubata non solo della borsa ma del suo bene più prezioso, i ricordi del suo ragazzo. Gli audio dei messaggi trasmessi, anche i più banali, dove però c’era la sua voce, il racconto di una quotidianità scomparsa, così come i video delle sue esibizioni, ma anche le foto di quando era piccolo, di momenti indimenticabili e felici. A raccontare quanto accaduto è proprio mamma Silvestri, la sera del giorno di Santo Stefano lanciando un disperato appello attraverso i gruppi social.


L’AUTO IN SOSTA


«Oggi in via Argine Sinistro idrovia, dove era stato investito mio figlio e dove mi ero fermata per una preghiera,mi hanno rubato la borsa dall’auto in sosta – racconta la donna - Qualcuno ha aperto la portiera lato passeggero ed l’ha presa. Io non me ne sono accorta subito, me ne sono resa conto solo dopo. In borsa avevo tutto, ma quello che mi interessa è il cellulare. È un Samsung A13 con cover rossa, ho chiamato più volte e suona. Quello che chiedo è solo riavere il telefono. Lì – ricorda la mamma - nello stesso punto dove mi è stato portato via Marco hanno rubato la borsa. Chiedo solo questo, il telefono. Se qualcuno lo trova o a chi l’ha rubato, se legge, vi prego di restituirmelo». Il messaggio in poche ore è diventato virale rilanciato da tante persone che implorano la restituzione, ma anche da chi suggerisce come cercare di recuperare le foto presenti nel cellulare. L’improvvisa morte di Marco, studente del liceo “Marco Polo” e del Conservatorio Benedetto Marcello che sognava di diventare un tenore professionista, ha suscitato lo sgomento della comunità mirese. Fu investito da un’auto mentre faceva jogging vicino a casa, proprio in via Argine Sinistro Idrovia, a Gambarare, per rilassarsi poco prima di esibirsi per un concerto nel 2022. Per ricordarlo in questi anni sono stati organizzati concerti in sua memoria e recentemente l’amministrazione comunale di Mira ha anche annunciato l’istituzione di una borsa di studio per gli studenti delle medie che desiderano intraprendere un percorso di studi legato alla musica. 
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Il Gazzettino