Il Milan ai quarti. Verona ko 3-0 Striscioni contro Donnarumma

«Violenza morale 6 milioni all’anno e l’ingaggio di un fratello parassita? Ora vattene, la pazienza finita», lo striscione che ha accolto a San Siro Gigio...

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«Violenza morale 6 milioni all’anno e l’ingaggio di un fratello parassita? Ora vattene, la pazienza finita», lo striscione che ha accolto a San Siro Gigio Donnarumma, dopo la polemica sulla sua volontà di annullare il contratto con il Milan, firmato a luglio. In scadenza nel 2021 a sei milioni di euro netti a stagione, con tanto di sbarco del fratello Antonio (ingaggiato a un milione all’anno), i tifosi rossoneri sono sul piede di guerra per quanto uscito sui media in questi giorni. Sono in tanti, forse in troppi, a chiedersi il perché un giocatore come lui non abbandoni la procura di Mino Raiola. Questo continuerà a essere un mistero. Nel frattempo, la pressione è tutta su Donnarumma, fischiato e insultato (insieme al fratello) dai sostenitori rossoneri, che ancora una volta si sentono traditi e abbandonati. A rincuorare Gigio ci ha pensato Bonucci e il portiere ha risposto sul campo nel match vinto dal Milan contro il Verona (3-0). Al di là delle recenti polemiche (e in attesa dell’ufficialità dell’Uefa sul no al voluntary agreement), Rino Gattuso può ritenersi soddisfatto per la qualificazione ai quarti di finale di Coppa Italia, in programma il 27 dicembre contro l’Inter. In gol Suso al 22’ con un tiro cross, Romagnoli al 30’ su appoggio di André Silva e Cutrone al 10’ della ripresa con un colpo di testa.

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Il Gazzettino