Un campo di alta pressione di misure enormi ha conquistato l'Europa e l'Italia, e da parecchi giorni porta condizioni di stabilità atmosferica, ma non sempre il bel...
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La qualità dell'aria in questi periodi è assolutamente scadente e insalubre, e creerà pericolo per chi soffre d'asma, per i bambini e per gli anziani. Il tempo non subirà grosse variazioni per i prossimi giorni: nebbia anche persistente al Nord, segnatamente sulla Pianura Padana, da sabato anche in Toscana, Umbria e Marche. Domenica qualche pioviggine potrà interessare Liguria, Toscana, Umbria, Marche e Romagna.
Nuovi dati Legambiente, rischi inquinamento aumentano in inverno
Una situazione che con l'arrivo del freddo diventa più accentuata, colpa anche del mix tra traffico e riscaldamento. È infatti dell'anno scorso il Piano del ministero dell'Ambiente per ridurre l'inquinamento atmosferico, soprattutto per l'area della pianura padana dove la situazione diventa a tratti insostenibile. E sono di questi giorni alcuni interventi specifici, presi dalle diverse amministrazioni tra eco-misure e limitazione del traffico, da Torino a Napoli. Ma sono tante le città in Italia che sono già fuorilegge per la qualità dell'aria, perché oltre la soglia limite per le polveri sottili Pm10 (35 giorni di sforamenti all'anno con una concentrazione superiore ai 50 micorgrammi per metrocubo). Le prime cinque, secondo i dati di Legambiente aggiornati al 6 dicembre, sono: Torino con 62 giorni di sforamenti, Frosinone con 59 giorni, Venezia con 53, Milano con 52 e Padova con 50. «Le cause dello smog sono note e le soluzioni ci sono - osserva la presidente di Legambiente Rossella Muroni - occorre una volontà politica forte per metterle in campo.
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Il Gazzettino