VENEZIA - Ancora caldo oltre alla media e allerta per le categorie a rischio, primi fra tutti gli anziani. «Dopo il luglio record, agosto non vuol essere da meno e sembra voler...
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La Protezione civile del Comune di Venezia, intanto, sulla base dei dati rilevati dall'Arpav - Centro meteorologico di Teolo (Pd) - avverte che domani, martedì 4 agosto, a causa dell'aumento delle temperature, il disagio fisico sarà intenso prevalentemente nelle zone costiere e la qualità dell'aria, in peggioramento, risulterà comunque buona/discreta, salvo in alcune aree della pianura.
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«Il Centronord risulterà, in effetti, il target primario dell'onda calda tanto che entro giovedì prossimo torneremo a raggiungere se non superare punte di 35-36°C - conferma 3bmeteo - in particolare sul Nord, Toscana, Umbria, Lazio e Sardegna. Qualche grado in meno invece su adriatiche e al Sud, per quanto comunque caldo, grazie a deboli venti dai Balcani. Tra le città più roventi ancora una volta Verona, Trento, Torino, Milano, Bologna, Firenze, Perugia, Roma e Nuoro. Anche l'afa sarà in progressivo aumento e si farà sentire soprattutto di giorno lungo le coste, di sera invece nei grandi centri urbani specie del Nord».
«Non mancheranno comunque locali temporali di calore - avverte Ferrara (3bmeteo) - che bucheranno l'anticiclone tra le ore pomeridiani e serali; i fenomeni saranno occasionali ma più probabili al Sud. Da segnalare un veloce passaggio temporalesco anche sulle Alpi nella giornata di domani martedì. Quanto durerà questa nuova ondata di caldo? Almeno 7-8 giorni nella settimana di Ferragosto invece qualcosa potrebbe cambiare con l'arrivo di qualche temporale in più per lieve indebolimento dell'anticiclone africano.
Le temperature potrebbero dunque subire una generale ridimensionata, specie al Nord, ma il clima si manterrebbe comunque caldo e con valori termici a tratti sopra la media. Insomma non si intravedono cambiamenti sostanziali per ora neppure nel lungo termine, con l'Estate comunque a farla da padrona sebbene disturbata da qualche temporale». Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino