OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
TREVISO - L'estate è arrivata. E i centri estivi entrano pienamente a regime. Le offerte si sono moltiplicate. Le famiglie, tariffe permettendo, non hanno che l'imbarazzo della scelta per i loro figli. Sono oltre 200, considerando gli appuntamenti con più date, quelli organizzati nella Marca. Si va dal Digital summer camp di H-Farm di Roncade, tra robotica, droni, metaverso, sport e inglese, ai centri estivi allestiti nella colonia agricola di Vascon. Fino all'Estate in Ghirada, all'insegna dello sport, e ai campus del Pime, il centro missionario, con un titolo che è tutto un programma: Tocca a te cambiare il mondo. Non basta. Solo la cooperativa Comunica, tra i massimi riferimenti nel settore, ha organizzato centri estivi in una trentina di comuni, compresi quelli in inglese e i camp residenziali, al mare o in montagna.
LE TARIFFE
Le tariffe sono state aumentate del 10% rispetto a prima dell'emergenza Covid. Di pari passo, però, sono state sviluppate nuove formule. Alcune attività sono già partite. Altre, invece, sono ormai alle porte. Senza dimenticare le repliche pensate per accogliere quanti più giovani possibile. Andiamo con ordine partendo dai Digital summer camp nel campus da 51 ettari di H-Farm. Ce ne sono di diversi tipi. Il 27 giugno partiranno gli Sparx summer camp con 30 laboratori aperti a bambini e ragazzi tra i 5 e i 19 anni. Dal 4 all'8 luglio spazio alla Scuola di orientamento per i ragazzi delle superiori dai 14 ai 18 anni. E dall'11 luglio inizieranno i tre summer camp targati BigWave, la scuola di programmazione di H-Farm. I prezzi partono da 399 euro. E poi a salire. Nella colonia agricola di Vascon, impresa sociale di Alternativa Ambiente, le attività sono già iniziate. Ma andranno avanti fino al 9 settembre. Qui i campi per bambini dai 6 ai 12 anni sono a base di natura, arte, agricoltura e cucina.
PEDAGOGIA ATTIVA
Per quanto riguarda i campus estivi del Pime, oltre a quello già di corso fino al 29 luglio, l'appuntamento per i bambini dai 6 ai 12 anni è nella casa di via Venier a Treviso dal 29 agosto al 9 settembre.
DAI 35 AI 50 EURO
Solo nel comune di Treviso verranno attivate 38 sedi per centri educativo-ricreativi e camp sportivi. Qui le tariffe vanno da 50 euro a settimana (solo mattina senza servizio mensa) fino a 110 euro a settimana (intera giornata con mensa). A Breda le attività per bambini e ragazzi da 3 a 14 anni andranno avanti fino al 2 agosto e dal 22 agosto al 2 settembre (tariffe settimanali da 55 euro per il tempo ridotto a 124,50 euro per il tempo pieno con i pasti). A Caerano le porte saranno aperte dall'11 luglio al 5 agosto per bambini e ragazzi da 3 a 14 anni (tariffa di 35 euro per i residenti e per chi frequenta l'Ic di Caerano). A Carbonera ci sarà il centro estivo dal 4 al 29 luglio e Aspettando la scuola bilingue italiano-inglese dal 1 agosto al 2 settembre (tariffe settimanali da 55 a 122 euro per il centro estivo e da 65 a 140 euro per Aspettando la scuola). A Nervesa spazio ai centri estivi fino al 1 luglio e dal 4 luglio al 12 agosto (tariffe settimanali da 42 euro per i residenti con tempo ridotto a 97 euro per i non residenti con tempo pieno). A Mogliano gli appuntamenti per bambini e ragazzi da 3 a 14 anni sono con il centro estivo in corso fino al 19 agosto e con Aspettando la scuola dal 22 agosto al 9 settembre (tariffe settimanali da 36,75 per i residenti con tempo ridotto a 108,75 euro per i non residenti con tempo pieno e pasti). Mentre a Villorba si andrà alla scoperta della natura fino al primo luglio nella palestra della scuola Manzoni e nel parco di villa Giovannina e dal 4 luglio al 5 agosto nelle scuole Collodi e Manzoni. Più Aspettando la scuola dall'8 agosto al 2 settembre nella scuola Manzoni (tariffe settimanali da 55 euro per il tempo ridotto a 122 euro per il tempo pieno). Intanto, già nei primi giorni dei primi centri estivi, sono stati registrati alcuni casi di contagio da Covid19. L'Usl, in casi di positività, ha predisposto un modello specifico per le segnalazioni, scaricabile. I ragazzi e gli operatori individuati come contatti, in caso di comparsa di nitomatologia, dovranno effettuare un tampone e, se negativi, una volta scomparsi i sintomi, potranno riprendere la frequenza.
Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino