La rivoluzione di Brugnaro: weekend senza Ztl e con parcheggi gratuiti

Zona a traffico limitato con telecamere a Mestre
MESTRE - Ecco il piano delle Ztl: apertura totale dal venerdì pomeriggio al lunedì mattina e, al contempo, strisce blu gratuite. ...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
MESTRE - Ecco il piano delle Ztl: apertura totale dal venerdì pomeriggio al lunedì mattina e, al contempo, strisce blu gratuite.


Nei fine settimana, insomma, si potrà entrare in centro a Mestre senza pagare un centesimo al Comune.

Non è finita: l’assessore alla Mobilità Renato Boraso sta ultimando assieme ai tecnici lo studio di fattibilità per aprire definitivamente almeno un paio delle Ztl esistenti: si tratta del pezzo tra viale Garibaldi e via Torre Belfredo, e poi del secondo tratto di via Colombo, ovvero dal ponte fino all’incrocio con via Bissuola.



«Stiamo valutando di aprire tutte le Ztl ogni giorno della settimana per alcune fasce orarie e, in quest’ambito, anche di aprire definitivamente quelle due. Le chiameremo sperimentazioni perché altrimenti dovremmo rifare di nuovo il Pum, il Piano urbano del traffico, e ci vorrebbe troppo tempo, cosa che non abbiamo perché bisogna intervenire subito. Non solo perché il sindaco e tutti noi lo avevamo promesso in campagna elettorale ma perché è una necessità assoluta. Purtroppo dobbiamo contemperare le esigenze della gente con il bilancio e le scelte fatte dal commissariamento, faremo del nostro meglio».

La sicurezza è importante ma in realtà, nell’immediato, il sindaco e la sua maggioranza si giocano la credibilità proprio sul traffico e sull’accesso al centro. Le attività commerciali sono allo stremo delle forze, e soprattutto chi investe sulla qualità fatica a continuare a lavorare in un centro città dove la gente non va più: per tanti motivi, anche legati al degrado, ma soprattutto per il fatto che con l’auto è un inferno arrivarci. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino