OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
MESTRE - I ladri sono entrati a carponi, dopo aver forzato un pannello della porta d'ingresso. Dentro quel negozio ci sono stati a lungo, quasi un'ora: il tempo di razziare tutto quello che trovavano nelle casse (circa quattromila euro in moneta) e le bottiglie di maggior valore (champagne Dom Perignon). Tra danni e bottino, un totale di circa diecimila euro. Se la sono presa talmente comoda che mentre mettevano sottosopra merce e archivio del negozio si sono fumati anche una sigaretta. Quello che sorprende e che un colpo del genere, in tutta calma, sia stato messo a segno non in una bottega isolata di periferia, ma in uno dei negozi storici del cuore di Mestre, piazza Ferretto, l'antica drogheria Caberlotto. «Sono entrati nel cuore della notte - spiega il titolare, Lorenzo Michielan - hanno trovato soprattutto moneta di fondocassa, poi hanno rotto i pc e i registratori quindi dovremo ricomprarli. Il danno alla porta è stato importante e stiamo facendo ancora l'inventario di tutte le bottiglie che mancano all'appello. Quando avremo terminato formalizzeremo la denuncia ai carabinieri».
SICUREZZA
Il negozio non era dotato né di sistema di allarme né di videosorveglianza. «C'è una telecamera del consorzio sotto i portici - spiega Michielan - e poi ci sono in zona quelle del Comune, ma noi in negozio non ne abbiamo.
INDAGINI
Le forze dell'ordine avranno diversi elementi da cui partire: il furto di questi ladri non è stato esattamente un colpo da maestri. Michielan si è accorto dell'accaduto al mattino, al momento dell'apertura, il furto dovrebbe essere avvenuto tra le due e le tre del mattino. La scientifica cercherà tracce o impronte che possano dare indicazioni di eventuali profili. Ovviamente, l'ago della bilancia potrebbero essere le immagini delle telecamere della zona.
Il Gazzettino