Pinguini Tattici Nucleari a Mestre, nel parco di San Giuliano spunta il maxi-muro

MESTRE - I "Pinguini" arriveranno il 7 luglio prossimo, ma al parco di San Giuliano la gelata è già cominciata ieri. È stata infatti avviata...

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MESTRE - I "Pinguini" arriveranno il 7 luglio prossimo, ma al parco di San Giuliano la gelata è già cominciata ieri. È stata infatti avviata l'installazione nel maxi-muro (in legno) di protezione per l'area destinata al concerto dei Pinguini Tattici Nucleari, la band bergamasca che aprirà a Mestre il suo tour estivo. Ma la posa di questa lunghissima parete divisoria, prevista dalle opere realizzate per i "grandi eventi" all'interno del parco, sta già facendo discutere.

Pinguini a Mestre

Il concerto, come tutte le future manifestazioni a pagamento, prevede infatti l'installazione del "muro" prefabbricato formato da tavole di legno altre oltre due metri, sostenute da pali (anche questi posati appositamente) che vengono inseriti nei plinti a terra predisposti con i lavori effettuati negli anni scorsi, delle "buche" visibili anche attraverso Google Earth. In tutto circa 150 pali e una parete lunga mezzo chilometro che, una volta issata, taglia di netto l'area verde riservando l'accesso a due terzi del parco solo ai possessori dei biglietti, ovviamente in occasione delle manifestazioni.

L'avvio della posa del muro a più di due settimane dal concerto dei Pinguini Tattici Nucleari non poteva però passare inosservata ai tanti fruitori estivi del parco, come ai frequentatori di Facebook che, in qualche pagina cittadina, hanno postato le foto dei lavori seguite da una raffica di commenti, favorevoli (per l'evento atteso a San Giuliano) ed anche decisamente contrari (per la "sottrazione" di un'area destinata all'uso pubblico). Una scelta dell'amministrazione cittadina che, nel novembre di due anni fa, fu al centro della manifestazione "Riprendiamoci il parco" accusando il Comune, probabilmente esasperando i toni della questione, di "esproprio di San Giuliano". «Non è che la sottrazione di area verde sia per sempre - ribattono i sostenitori dei "Pinguini" in arrivo -. Da quando in qua i concerti sono gratuiti? Se in città non organizzano nulla dicono che è una città morta, se invece organizzano eventi di un certo tipo non va bene lo stesso». «Un muro, un concerto Ho capito: tornano i Pink Floyd» scherza qualcun altro, ma nel dibattito si infilano anche gli organizzatori del "Cipre Lab Summer Fest" in programma dal 5 al 9 luglio al parco Hayez della Cipressina: «Volete una super alternativa ai Pinguini e soprattutto gratuita? Il 7 luglio al Cipre Lab avremo Sir Oliver Skardy con un suo "Greatest hits"». E al parco Hayez non ci saranno muri.

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Il Gazzettino