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MESTRE - La serranda abbassata e, sopra, un mosaico di messaggi, e disegni per salutare un uomo che, con il suo lavoro, era entrato nel cuore delle persone. Clienti abituali dei quali conosceva i gusti ma anche avventori occasionali, che si fermavano nel suo locale, in via Carducci 11, e che trovavano la stessa cortesia. Si spiega così l'addio corale che ieri decine di cittadini hanno tributato ad Angelo Busato, il titolare delal pasticceria Dolci Armonie morto a 60 anni a causa della malattia che lo aveva colpito nelle ultime settimane. Ai messaggi lasciati davanti al suo locale si aggiungono quelli comparsi ieri si Facebook, dove in tanti hanno voluto ricordarlo con un pensiero.
LA SCRITTRICE
«I bambini diretti a scuola con le mamme si soffermano increduli - scrive la scrittrice e bibliotecaria della Vez Monique Pistolato - e, di voce in voce, si scopre che te ne sei andato in modo repentino e doloroso.
«Grazie Angelo, per 15 anni sei stato il primo sorriso del mattino», scrive Sara su un foglio affisso alla serranda metallica del locale. «Una candela è accesa per accompagnare il tuo viaggio», le fa eco Francesca; «Le persone per bene non si dimenticano mai», aggiunge Marina. Parole con le quali cittadini, passanti e clienti si stringono alla famiglia, cercando di restituire quel sorriso che il loro congiunto dispensava ogni giorno dal suo bancone. Busato non faceva mistero della sua fede, che lo aveva portato ad avvicinarsi al movimento dei Focolari a Olmo di Martellago, dove abitava. «Un uomo dedito alla famiglia e al lavoro - lo ricorda il fratello - semplice, umile, dal cuore e animo grandi e aperti agli altri che ha saputo dare pace a tutti anche nei suoi ultimi giorni». Angelo lascia la moglie Marcella, i figli Simone, Marco, Maria, Lorenzo, i fratelli Luigi, Graziella e Fiorella. Domani, sabato, alle 10 nella chiesa di Olmo si ritroveranno familiari e conoscenti per il rito funebre.
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Il Gazzettino