Paura a Mestre. Imbocca il sottopasso per andare a casa, tre ragazzi lo fermano per chiedergli un'informazione: poi l'aggressione e la rapina

Imbocca il sottopasso per rientrare a casa, tre ragazzi lo fermano per chiedergli un'informazione: poi l'aggressione e la rapina
MESTRE - Il sottopasso ferroviario che da via Dante porta a Marghera ancora una volta teatro di un episodio di violenza e criminalità. Nonostante le telecamere e la...

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MESTRE - Il sottopasso ferroviario che da via Dante porta a Marghera ancora una volta teatro di un episodio di violenza e criminalità. Nonostante le telecamere e la sorveglianza intensificata, ormai è diventato altamente sconsigliabile attraversarlo nelle ore serali.


Martedì sera un uomo residente a Marghera è stato aggredito e rapinato da tre uomini, che dalla descrizione sarebbero nordafricani. È accaduto all'incirca sulle 23, quando il malcapitato passante stava tornando verso casa e non si era accorto che tre persone lo stavano seguendo.

LA DINAMICA

Secondo quanto riferito dalla vittima alla polizia, il gruppetto lo avrebbe fermato con una scusa banale, domandando informazioni e mentre costui era distratto, uno dei tre cercava di tirar fuori il portafogli dal borsello che l'uomo aveva a tracolla.
La vittima si è accorta che qualcosa non andava, ha opposto resistenza e ne è nata una colluttazione al termine della quale i malviventi sono riusciti a portargli via la borsa, fuggendo in direzione Marghera e facendo momentaneamente perdere le proprie tracce.
Ora si cercherà di identificare gli autori in base alle immagini delle telecamere di sorveglianza, alcune delle quali installate anche di recente.
Oltre che per la possibilità di brutti incontri, il sottopasso di via Dante è temuto dai residenti anche per la presenza di eroinomani che in certi momenti si trovano in gran numero, poiché strategicamente vicino alle zone dello spaccio tra la stazione, via Piave e via Cappuccina.

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Il Gazzettino