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MESTRE - Tragedia della Vigilia di Natale a Mestre: poco dopo le 5 di oggi, sabato 24 dicembre, i vigili del fuoco sono intervenuti all’altezza del sovrappasso pedonale di Via della Libertà a Mestre per un’auto finita contro un muro dopo la perdita di controllo del conducente: due 25enni morti e due feriti, tutti di Mestre.
Le vittime sono Riccardo Pastrello e Tobia De Eccher entrambi residenti a Mestre, ex compagni di scuola al Franchetti, coetanei e grandi amici.
I vigili del fuoco arrivati dalla locale sede, con due mezzi, hanno estratto dalla Renault Clio uno dei due feriti gravi rimasto incastrato: il giovane è stato stabilizzato, ma è morto poco dopo. Deceduto sul colpo invece l'altro giovane. L’autista della Clio, M. T., e un'altra amica, rimasti feriti, sono stati presi in cura dal personale sanitario e trasferiti in ospedale. Sul posto, per i rilievi, il reparto Motorizzato della polizia municipale di Venezia e la polizia stradale.
I ragazzi all'interno della Clio erano tutti di Mestre. Il conducente e la ragazza sono ricoverati all'Ospedale dell'Angelo e non sarebbero in pericolo di vita. I due feriti erano coscienti al momento dell'arrivo delle forze dell'ordine, ma sotto choc. Pare stessero tornando a casa da una festa a Marghera, in zona Vega.
Secondo una prima ricostruzione, pare si sia trattato di una perdita di controllo.
La dinamica
La vettura stava viaggiando da Venezia in direzione di Mestre, dopo aver trascorso la notte della pre-vigilia ad un party in zona Vega, quando in un tratto rettilineo, secondo le prime ricostruzioni, è improvvisamente sbandata verso destra e ha colpito in maniera devastante la spalletta laterale. Morti sul colpo i due ragazzi che si trovavano in quel lato dell'abitacolo. La parte anteriore dell'auto appare totalmente distrutta.
Il veicolo si è cappottato più volte e due persone sarebbero state catapultate fuori. Strazianti le scene dei familiari giunti sul posto dopo essere stati avvertiti dell'accaduto.Non è ancora accertato come il ragazzo alla guida abbia perso il controllo in rettilineo, ma sembrerebbe che sia risultato positivo all’etilometro con valori superiori al limite consentito.
Le vittime
Tobia era figlio di Andrea De Eccher, famoso architetto mestrino della nota famiglia friulana di costruttori (titolari della De Eccher spa di Pozzuolo del Friuli). Aveva seguito le orme del padre, studiando all’Accademia di Architettura di Mendrisio, in Svizzera. Come l'amico Riccardo era appassionato di basket. Sia Riccardo che Tobia, infatti, negli anni degli studi al liceo Bruno-Franchetti di Mestre, avevano partecipato al progetto “Reyer School Cup” con la squadra dell'istituto.
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