Mestre, al secondo piano del centro commerciale spunta una pista di go-kart

Pista da go kart nel centro commerciale di Mestre
MESTRE - Cinque anni dopo si stanno per rialzare le serrande. E, in quello che fino al 2019 era il secondo piano dell’ex ipermercato Auchan, sta per aprire una cosa...

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MESTRE - Cinque anni dopo si stanno per rialzare le serrande. E, in quello che fino al 2019 era il secondo piano dell’ex ipermercato Auchan, sta per aprire una cosa che, almeno da queste parti, non si era mai vista all’interno di un centro commerciale. Dove c’erano i reparti elettronica e abbigliamento del supermercato poi acquisito da Conad, è pronta una maxi-pista di go kart che aprirà nei primi giorni dell’anno nuovo e che andrà ad aggiungersi alla nuova offerta che la galleria “storica” di Mestre che nel 2024 compirà 29 anni dalla sua inaugurazione.

 

COMMERCIO E NON SOLO
Per il “Porte di Mestre” è l’ennesimo passo che delinea il cambiamento di offerta alla clientela, non più orientata solo al settore commerciale ma anche a quello dei servizi e, appunto, anche del divertimento. In settimana si è già svolta la riunione della commissione per i pubblici spettacoli che dovrebbe dare il “via libera” all’apertura, di fatto attesa nei giorni attorno all’Epifania. E questa pista di go kart va a riempire lo spazio più grande rimasto vuoto dopo l’addio di Auchan e che era visto come la “grande incognita” anche durante il cantiere appena completato che ha cambiato il volto dell’ingresso principale e dell’intera galleria commerciale, ampliata nel 2013 ma da allora rimasta come “divisa in due” tra l’ala vecchia e quella nuova. Investimenti milionari che sono in via di completamento con l’arrivo delle ultime attività al piano superiore (dove ci sono ancora spazi vuoti) e, soprattutto, nel settore della ristorazione che è stato concentrato all’ingresso, completamente rifatto con la creazione di una copertura in vetro dalla quale filtra la luce naturale della nuova terrazza, riuscendo a replicare una delle idee vincenti del centro commerciale concorrente più forte in zona, cioé la Nave de Vero.


CONCORRENZA


Ma se nella galleria di Marghera si è scelto di puntare esclusivamente su commercio e ristorazione, correndo anche il rischio di aver eliminato il supermercato interno (diverso sarebbe stato se fosse andato in porto l’ampliamento con la torre “Venus Venis”), al Porte di Mestre di spazi ce n’erano eccome, a partire proprio dal “buco” lasciato dalla chiusura del piano superiore dell’ex Auchan. Una superficie vastissima, ora per oltre due terzi coperta dalla pista di go kart rigorosamente elettrici (quindi senza emissioni, trovandosi in uno spazio chiuso), alla quale si affiancheranno prossimamente un’altra attività legata ai servizi ed uno spazio commerciale. Antonio Impedovo, direttore della galleria commerciale, ha seguito passo dopo passo la rinascita del Porte di Mestre: «Siamo arrivati al termine di un importante periodo di restyling del nostro centro e siamo grati a tutti i protagonisti del rilancio di questo che vuole essere uno spazio di incontro e di shopping per tutta la città». 
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Il Gazzettino