Mestre. Arraffa vestiti dagli scaffali del negozio e li nasconde nella giacca, alla cassa si rifiuta di pagare e minaccia gli addetti con uno sgabello

Il 27enne è stato arrestato dai carabinieri per rapina impropria

Arraffa vestiti dagli scaffali del negozio e li nasconde nella giacca, alla cassa si rifiuta di pagare e minaccia gli addetti con uno sgabello
MESTRE - Arraffa vestiti dagli scaffali del negozio e li nasconde nella giacca, alla cassa si rifiuta di pagare e minaccia gli addetti con uno sgabello. Lo scorso 3 marzo,...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

MESTREArraffa vestiti dagli scaffali del negozio e li nasconde nella giacca, alla cassa si rifiuta di pagare e minaccia gli addetti con uno sgabello. Lo scorso 3 marzo, i carabinieri della Sezione Radiomobile di Mestre hanno arrestato un cittadino di origini tunisine di 27 anni per rapina ai danni di un esercizio commerciale nella zona del Terraglio di Mestre.

I militari sono intervenuti in un negozio gestito da cittadini cinesi dove, poco prima, si sarebbe verificata una rapina impropria. Il giovane, dopo aver sottratto dagli scaffali e nascosto all'interno della sua giacca alcuni capi d’abbigliamento, giunto alle casse si è rifiutato di pagare la merce minacciando gli addetti alla vigilanza con uno sgabello. Non solo, avrebbe usato violenza fisica nei loro confronti al fine di guadagnarsi la fuga. Il tempestivo arrivo dei militari ha permesso di rintracciare e bloccare il 27enne in una zona poco distante dal negozio.

A seguito dell’udienza di convalida della misura precautelare, che si è tenuta il giorno 5 marzo, allo straniero è stata applicata la misura cautelare dell’obbligo di presentazione giornaliera alla polizia giudiziaria.

Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino