ROSOLINA - Il mercato ortofrutticolo di Rosolina apre due punti vendita al minuto. Un ulteriore passo avanti nel processo di rilancio dell’immobile alienato un anno fa...
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L’ASSETTO
Con il cambio di proprietà, sono rimasti i commissionari “storici”, cioè le ditte Fratelli Frasson, Paganin e Ferrari Vitale, cui si sono aggiunti due produttori: l’azienda Armari di Bosco Mesola (Ferrara), impegnata soprattutto nella produzione di meloni, angurie, radicchio e zucche, e la Boscolo “Chio” di Chioggia, specializzata nella lavorazione di radicchio e insalate. Una trentina gli addetti complessivi impegnati attualmente nel Mercato ortofrutticolo del Delta e Rosolina. La salvaguardia dei posti di lavoro era stato uno dei punti per cui si era battuta l’amministrazione comunale a garanzia di tutte le realtà amministrative e produttive in gioco e salvaguardare una realtà commerciale di spicco.
LA STORIA
Proprio la necessità di dare alle produzioni orticole della zona un punto di riferimento per la commercializzazione, avevano spinto nel 1963 l’allora Camera di Commercio di Rovigo a realizzare il Mercato Ortofrutticolo di Rosolina. Era stata realizzata una prima parte del capannone di vendita e della palazzina adibita a uffici; due anni dopo l’inaugurazione, nel 1965. Inizialmente gli operatori commerciali erano quattro e tutti privati, alcuni dei quali già operavano con propria attività all’esterno della struttura. Il Mercato divenne subito un punto chiave per tutto il territorio perché offriva alle produzioni agricole impulso imprenditoriale e un punto di riferimento per la commercializzazione nazionale dei prodotti locali.
Nel tempo ci sono state modifiche e miglioramenti, anche a seguito dell’incremento della concorrenza rappresentata dalla grande distribuzione. Venne così realizzato un secondo capannone a prolungamento di quello esistente e la superficie coperta totale arrivò a circa 3mila metri quadri, aumentarono anche gli operatori ed “entrò” la cooperativa ortolani di Rosolina. Dopo circa 60 anni, la decisione della Camera di Commercio di mettere in vendita l’immobile, cui è seguita una fase di confronto tra Comune, l’Azienda Speciale per i Mercati Ortofrutticoli di Lusia e Rosolina, commissionari e operatori. Un’operazione riuscita.
«Dal mercato ortofrutticolo di Rosolina - aggiunge Baratella - oggi partono merci destinate alla distribuzione a chilometro zero o dirette in tutta Italia. Con l’apertura dei due negozi, si apre una nuova fase della crescita di questa struttura».
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Il Gazzettino