PADOVA - Mancato pagamento delle mense scolastiche: a breve nelle cassette delle lettere di quasi 800 famiglie padovane arriveranno le temutissime cartelle esattoriali. Con una...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
LA DECISIONE Continua, dunque, la linea dura di palazzo Moroni nei confronti di chi non può o non vuole pagare le mense. La scorsa estate, per esempio, il Comune ha messo a ruolo 1310 posizioni relative al mancato pagamento del servizio sempre nell'arco di tempo che va che va dal 2011 al 2017. Non solo. Nello stesso periodo la giunta Giordani ha inviato oltre 4000 solleciti di pagamento, solamente per l'anno scolastico 2017-2018. Una circostanza che ha costretto il settore Scuola ad incrementare il personale. Inizia, dunque, ad assumere dimensioni preoccupati il fenomeno dei furbetti della mensae palazzo Moroni corre ai ripari.
NON SOLO MENSE Non solo mense, però. L'attività del Comune sul fronte del recupero crediti si fa sempre ad più ampio spettro. Venerdì scorso, per esempio, il settore Tributi ha messa ruolo 90.338 euro relativi al mancato pagamento della Tassa di soggiorni per il periodo che va dal 2013 al 2017. Da questo punto di vista, però, a fare la parte del leone sono senza ombra di dubbio le cartelle esattoriali legate al mancato pagamento delle multe per violazione del Codice della strada. Durante le festività natalizie, infatti, a finire a ruolo sono stati la bellezza di 7.833.529 euro relativi a sanzioni elevate nel 2016 dai Vigili. Si tratta di violazioni al Codice della strada. Multe che, mediamente, valgono circa 80 euro. Questo significa che, negli ultimi 3 mesi, nelle cassette della posta dei padovani (e non solo) sono arrivate circa 98.000 cartelle.
LINEA DURA Questi numeri sono perfettamente in linea con una tendenza che, a partire dal 2015, ha fatto registrare un'impennata delle contravvenzioni in città. In due anni (dal 2015 al 2017) queste hanno registrato un incremento del 21.2%. In compenso, però, le sanzioni scattate dai varchi elettronici sono calate del 18.9%. A rivelarlo è l'Annuario statistico 2017 del Comune. I dati fotografano soprattutto due tendenze contrastanti: l'aumento delle ammende elevate dagli autovelox a guardia delle tangenziali e la diminuzione sostanziale delle multe comminate ai non autorizzati che violano la Zona traffico limitato. Per quel che riguarda gli autovelox, le sanzioni hanno registrato una vera e propria impennata, passando dalle 122.282 del 2015, alle 155.719 del 2016. Complice lo spegnimento di alcune telecamere durante il periodo estivo, l'anno scorso ci si è attestati a quota 142.684.
Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino