Preoccupazione nelle farmacie. Poche scorte di Ibuprofene, il farmaco per far passare il mal di testa

Ibuprofene quasi esaurito nelle farmacie
TREVISO - Scarseggiano i flaconi in vetro, i tappi di plastica e anche l'Ibuprofene, farmaco generalmente usato contro mal di testa e febbre. La crisi internazionale ha...

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TREVISO - Scarseggiano i flaconi in vetro, i tappi di plastica e anche l'Ibuprofene, farmaco generalmente usato contro mal di testa e febbre. La crisi internazionale ha portato le farmacie della Marca a doversi misurare anche con queste difficoltà. Non un problema da poco alle porte della nuova stagione influenzale. «Cominciano a mancare le materie prime - conferma Giuseppe Losego, presidente dell'Ordine dei farmacisti di Treviso - si prova a sopperire con le preparazioni. La carenza di flaconi e tappi, però, potrebbe complicare le cose». Non ci sono ancora allarmi. Meglio chiarirlo. Ma l'attenzione è alta.

La carenza di ibuprofene

L'attenzione è alta in particolare per la carenza di Ibuprofene. «Generalmente potevamo contare su 7 o 8 prodotti dello stesso ambito. Adesso, invece, sono rimaste in circolo una o due tipologie - specifica il presidente dell'Ordine - è il caso di consigliare a chi prende farmaci sul lungo periodo di fare bene i conti con ciò che ha in casa. Non sono finite le scorte. Ma la situazione attuale un po' ci preoccupa». Anche le farmacie, poi, devono fare i conti con il caro energia. Gli importi delle bollette sono lievitati. «Triplicati - sottolinea il presidente - è un problema serio perché nelle nostre strutture dobbiamo mantenere i farmaci sotto i 24 gradi, con alcune tipologie che devono restare tra 1 e 8 gradi. Di conseguenza dobbiamo accendere l'aria condizionata o il riscaldamento in base alle necessità». 
 

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Il Gazzettino