Studente morto in Dad, la procura apre un'inchiesta: in casa nitrito di sodio

Matteo Cecconi
BASSANO DEL GRAPPA - La magistratura ha aperto un'inchiesta - per ora senza ipotesi di reato - sulla morte dello studente 18enne di Bassano, Matteo Cecconi, deceduto in...

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BASSANO DEL GRAPPA - La magistratura ha aperto un'inchiesta - per ora senza ipotesi di reato - sulla morte dello studente 18enne di Bassano, Matteo Cecconi, deceduto in casa mentre seguiva la lezione scolastica in Dad. A fare chiarezza sulle cause della morte sarà l'autopsia, disposta questa mattina dal pubblico ministero Gianni Pipeschi. Il ragazzo studiava all'Itis Fermi di Bassano. La tragedia lunedì mattina: secondo la ricostruzione, il 18enne aveva iniziato regolarmente la lezione in didattica a distanza, poi si era allontanato brevemente dal computer per un breve pausa, forse uno spuntino in cucina. Nessuno però si sarebbe allarmato, non vedendolo più collegato on line.

A scoprire il corpo è stato il padre, rientrato dal lavoro; era disteso a terra in cucina. L'uomo ha tentato di rianimare il figlio, poi sul posto sono giunti i sanitari del Suem 118 che hanno cercato a lungo di salvare il ragazzo. Poco dopo, in ospedale, ne è stato dichiarato il decesso. Sul caso la Procura di Vicenza mantiene uno stretto riserbo. L'ipotesi è che il 18enne possa essere stato colto da malore, anche se non risulta avesse problemi di salute. Le indagini sono condotte dai Carabinieri di Bassano. Nell'abitazione sarebbero stati sequestrati alcuni farmaci, ed una quantità di nitrito di sodio, un reagente usato in farmacia e nell'industria alimentare, potenzialmente letale, in dosi elevate, per
l'organismo umano.

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Il Gazzettino