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SACILE - Ha deciso di chiamarlo La 13 perchè quel numero gli tornava spesso negli ultimi tempi, simbolo, secondo alcuni, di cambiamento, di un nuovo inizio. 13 è anche la misura della chiave principe del meccanico di biciclette e allora tutto gli è stato chiaro. Massimo Gava, canevese della frazione di Fratta, ha raccolto intorno a se la moglie Tamara Zambon (ora anche socia) e l'amico Ivan Benedet e ha cambiato vita. A 47 anni ha lasciato il lavoro di sempre nell'azienda di famiglia ed ha affittato i 400 mq sfitti nell'edificio che ospita il Gallery, si affaccia sulla statale 13 che conduce a Caneva. E lì ha aperto officina di biciclette, accessori e abbigliamento tecnico. Massimo è un altro rappresentante di quella generazione che sempre più frequentemente decide di cambiare vita perchè, come afferma lui stesso «magari guadagnando meno, ma è meglio fare qualcosa che ci appassiona davvero».
Nel suo caso sono le biciclette.
Gava ha già assicurato collaborazione e sponsorizzazione ad altre due realtà: la storica Sacilese e il Ciclo Team Gorgazzo. Al suo fianco, l'esperienza di Ivan Benedet, trevigiano di Santa Lucia di Piave, ex corridore ed ex meccanico in team professionistici. La Astana del duo Nibali - Aru, la Faren di Fabiana Luperini, la ciclista italiana più vincente di sempre, la Cipollini creata al grande Mario. La 13 si spalma su 3 piani: se quello al livello della strada c'è la mostra negozio, al piano superiore sembra di entrare in una boutique dell'abbigliamento tecnico. Roba da intenditori, come lasciano intendere anche i prezzi esposti. Tutte bici ben ancorate a solidi piedistalli perchè si sa, il rischio di furti è piuttosto alto in questo settore. «Ci siamo organizzati anche sotto questo aspetto», conferma Massimo Gava che poi mostra orgoglioso quella che definisce «la migliore bicicletta per bambini: è senza pedali. E proprio per questo insegna al meglio l'equilibrio: dopo un po' di pratica si possono aggiungere tranquillamente i pedali ed evitare le rotelle supplementari». Non costerà migliaia di euro anche quella? «No, siamo intorno ai 250», sorride Gava, pronto a vivere la sua nuova avventura.
Il Gazzettino