Minore colpito a martellate alla testa, scoperto l'aggressore

Minore colpito a martellate alla testa, scoperto l'aggressore
VERONA - È stato individuato dalla squadra mobile della Questura di Verona il responsabile dell'aggressione a un minore, colpito con una martellata alla testa, avvenuta...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
VERONA - È stato individuato dalla squadra mobile della Questura di Verona il responsabile dell'aggressione a un minore, colpito con una martellata alla testa, avvenuta alcuni giorni fa nel capoluogo scaligero all'interno di un autobus fermo al capolinea.

L'aggressore, che ha ammesso le proprie responsabilità ma sostenendo di non aver avuto l'intenzione colpire alla testa, è un minorenne, figlio di stranieri, come la vittima, ed entrambi frequentano lo stesso istituto scolastico. Una volta rintracciato dagli agenti, il giovane si è mostrato subito collaborativo raccontando di fatto di aver agito in risposta a presunti comportamenti offensivi che l'altro ragazzo avrebbe tenuto nei suoi confronti negli ultimi mesi. Una spiegazione che dovrà trovare o meno conferma dalle indagini in corso e coordinate dalla Procura della Repubblica del Tribunale dei Minorenni di Venezia. Il ferito, che è stato sottoposto a un intervento chirurgico, è ricoverato in prognosi riservata all'ospedale, ma non è in pericolo di vita. La vicenda era emersa alcune mattine fa quando un ragazzo, accompagnato da un compagno, si era presentato al pronto soccorso con la testa sanguinante e un martello in mano. Ai medici e poi agli agenti della Mobile aveva raccontato di essere stato colpito da un coetaneo, di cui non conosceva il nome, mentre si trovava su un autobus in sosta per andare a scuola.
Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino