Il governatore altoatesino: «La montagna resta aperta, serve solo un po' di prudenza»

In molti ad intervenire sulla tragedia della Marmolada. «La montagna resta aperta e di tutti e lo sarà anche in futuro. Con i cambiamenti climatici causati negli...

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In molti ad intervenire sulla tragedia della Marmolada. «La montagna resta aperta e di tutti e lo sarà anche in futuro. Con i cambiamenti climatici causati negli ultimi 100 anni dall'uomo, servirà però ancora più prudenza». Non ha dubbi il governatore altoatesino Arno Kompatscher e sottolinea, anche in riferimento alla tragedia della Marmolada, che la montagna rimarrà accessibile. Secondo il presidente della Provincia autonoma è inoltre sbagliato «caricare tutta la responsabilità sulla politica». Non è la «Anche in passato ci sono stati eventi come caduta sassi e dove il rischio era evidente sono stati cambiati i tracciati dei sentieri, ma va ripetuto che un evento come quello della Marmolada era assolutamente imprevedibile», ha ribadito Kompatscher. «Non è vero che con una settimana di caldo eccezionale le montagne vanno chiuse, serve comunque sempre anche la responsabilità individuale e chi va in alta montagna affronta un rischio diverso di chi passeggia in città», ha sottolineato il governatore. Con il cambiamento climatico, ha concluso, «aumenterà ulteriormente il rischio, ma questo non significa che non possiamo più andare in montagna prendendo comunque sempre sul serio segnali di rischio».

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Il Gazzettino