Piante di marijuana coltivate in casa nella serra a energia solare

JESOLO Piante di marijuana coltivate in casa nella serra a energia solare
JESOLO - All’interno della sua abitazione aveva realizzato una vera e propria serra per la coltivazione di marijuana, con tanto di pannello fotovoltaico e lampade...

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JESOLO - All’interno della sua abitazione aveva realizzato una vera e propria serra per la coltivazione di marijuana, con tanto di pannello fotovoltaico e lampade a led. Non aveva fatto però i conti con le segnalazioni di alcuni residenti, che evidentemente avevano notato uno strano passaggio di persone e soprattutto sentito degli odori troppo sospetti per passare inosservati.


 

INDAGINI DEI VIGILI
Lotta allo spaccio di droga, gli agenti della Polizia locale hanno sequestrato una piccola coltivazione di marijuana. L’intervento si è svolto l’altra sera, giovedì, e rientra nel contesto dell’attività di controllo del territorio e della lotta allo spaccio di sostanze stupefacenti. In questo caso, a seguito di una segnalazione, gli agenti coordinati dal comandante della Polizia locale Claudio Vanin hanno raggiunto un’abitazione del lido di Jesolo effettuando una serie di approfonditi controlli sia all’interno che all’esterno dell’edificio.
 

CANE ANTIDROGA
Le verifiche condotte dagli agenti, alle quali ha partecipato anche l’unità cinofila Baskoo, hanno consentito di rivenire una decina di piante di marijuana di varia altezza fino a un massimo di 1 metro. Gli agenti hanno anche scopeto che per la coltivazione delle piante era stato allestito un articolato ed efficiente sistema che comprendeva un pannello fotovoltaico che alimentava delle lampade a led. In questo modo il proprietario dell’abitazione, un cittadino italiano residente in città, pensava evidentemente di poter coltivare la piccola piantagione lontano da “occhi indiscreti”, ignorando però che altri residenti si potessero insospettire per i movimenti e per l’odore emanato delle piante. Da ciò i controlli dell’altra sera.
Durante le stesse verifiche le pattuglie impegnate nell’attività hanno inoltre recuperato, nelle pertinenze della stessa abitazione, alcune buste in cellophane contenenti la stessa sostanza stupefacente. Tutto il materiale rinvenuto è stato posto sotto sequestro per i successivi accertamenti, mentre ora non sono escluse altre indagini per capire a chi fosse destinata la droga. Il proprietario dell’abitazione, anch’egli di nazionalità italiana e residente in città, è stato invece denunciato all’autorità giudiziaria per spaccio di droga.
 

MAXI-CONTROLLI


Negli ultimi giorni, sempre nell’ambito dell’attività di controllo del territorio e della lotta allo spaccio di stupefacenti, la Polizia locale ha effettuato verifiche a bordo di diversi autobus di linea. Proprio durante uno di tali controlli, gli agenti, con il supporto dell’unità cinofila, hanno rinvenuto delle buste in cellophane termosaldate contenenti hashish per un peso complessivo di circa 20 grammi. Controlli di questo tipo continueranno con cadenza quotidiana fino al termine dell’estate, come annunciato dalla stessa Amministrazione comunale.
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Il Gazzettino