«Non pensavamo fosse vietato coltivare cannabis»: condannati a 18 anni

«Non pensavamo fosse vietato coltivare cannabis»: condannati a 18 anni
PETTORAZZA GRIMANI - Le circa 600 piantine di cannabis, scoperte dal fiuto dei carabinieri in un casolare in via Botti Bargarighe, sono costate una pena complessiva di 18 anni ai...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
PETTORAZZA GRIMANI - Le circa 600 piantine di cannabis, scoperte dal fiuto dei carabinieri in un casolare in via Botti Bargarighe, sono costate una pena complessiva di 18 anni ai sei clandestini, tutti originari della Cina, quattro uomini e due donne, che sono stati trovati sul posto e arrestati con il blitz dello scorso 7 aprile. Per loro il giudice Barbara Vicario ha letto ieri pomeriggio una sentenza di condanna a tre anni di reclusione ciascuno.

 
Già nell'udienza di convalida cinque dei sei avevano voluto parlare, spiegando di non sapere che in Italia fosse vietato coltivare marijuana e che vi era una persona che sovrintendeva il tutto ed alla quale rispondevano, ma ognuno ha fornito un nominativo diverso. 


  Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino