Matteo Politi, il finto chirurgo plastico dei vip, torna in libertà: obbligo di firma a Marghera una volta a settimana. Potrà lavorare

VENEZIA - Matteo Politi, il finto chirurgo plastico dei vip torna in libertà, obbligo di firma una volta a settimana. Potrà lavorare. È durata...

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VENEZIAMatteo Politi, il finto chirurgo plastico dei vip torna in libertà, obbligo di firma una volta a settimana. Potrà lavorare. È durata un'ora l'udienza di convalida che si è svolta oggi, giovedì 24 agosto, in Corte d'Appello a Venezia. Il giudice ha commutato l'arresto in obbligo di firma una volta a settimana nella caserma dei carabinieri a Marghera. Inoltre a Politi sarà consentito lavorare. Soddisfatto l'avvocato Giovanni Catanzaro che ora lavorerà sulla partita estradizione. 

Il fatto

Tornato in Italia a fine dicembre 2022, si era anche iscritto a scuola nel tentativo di chiudere con il passato e poter vantare un diploma di istruzione superiore. Perché nonostante per anni si fosse spacciato come chirurgo plastico dei vip - provando anche l'iscrizione all'Ordine di Venezia, che nel 2010 lo aveva denunciato per un'autocertificazione falsa - Matteo Politi, 43 anni, mestrino, come titolo di studio ha la terza media. Per mantenersi nell'ennesimo capitolo della sua esistenza, da febbraio 2023 era stato assunto in una struttura ricettiva di Mestre. Ruolo, inserviente. Lui che in Romania era conosciuto con il nome di "doctor Matthey Mode" e per quasi un anno era riuscito a lavorare come chirurgo in alcune cliniche, occupandosi di centinaia di pazienti fino a quando era stato scoperto e il palco era crollato con tanto di successivi processi e condanne. E da dicembre viveva in un appartamento a Marghera, dove lo hanno arrestato i carabinieri del reparto Operativo di Venezia a chiusura di un'indagine iniziata in primavera dopo il mandato di cattura internazionale chiesto dalla Romania con l'obiettivo di fargli scontare in carcere a Bucarest la condanna a 3 anni e 4 mesi per truffa e falsificazione di documenti, diventata definitiva a fine anno scorso. 

 

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Il Gazzettino