MARGHERA - Tempi difficili per i clienti delle prostitute di Marghera: gli agenti del commissariato di Marghera hanno messo a punto una strategia micidiale per incassare le multe....
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Come? Semplice, gli agenti in borghese si sono appostati nei luoghi delle lucciole "armati" di macchina fotografica. Di fatto, gli agenti oltre a fotografare le targhe delle auto hanno provveduto a "registrare" anche gli abboccamenti e l'avvenuta consumazione dei rapporti sessuali a pagamento. Una volta risaliti ai titolari delle vetture, i clienti sono stati chiamati negli uffici della polizia dove a fronte della documentazione di prova hanno pagato le contravvenzioni del valore di 350 euro l'una. Nessuna contravvenzione è stata contestata e, secondo la polizia, con questo metodo si sarebbe sensibilmente ridotta la frequenza dei clienti mentre il sistema adottato a Marghera verrà ora esteso ad altri luoghi della città. Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino