Follia a Marghera. Compra le sigarette e un ragazzo gliene chiede una, lui rifiuta e viene massacrato di botte. 32enne con trauma cranico

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MARGHERA - Era uscito per prendere le sigarette quando è stato aggredito da tre uomini in strada. Vittima del pestaggio un 32enne di origini bengalesi, Reza. Il giovane, qualche giorno fa, si trovava a Marghera, in via Longhena. Dopo aver comprato le sigarette, una volta uscito dal tabaccaio, un giovane italiano l'ha avvicinato e gli ha chiesto di dargliene una. Reza ha rifiutato e per tutta risposta il ragazzo gli ha rifilato uno schiaffo in faccia. Il 32enne bengalese, a quel punto, gliel'ha restituito. A dar man forte all'uomo, allora, ne sono arrivati altri due. Reza è stato scaraventato a terra e preso a calci e pugni, finché non è riuscito a impugnare la catena della bicicletta e a allontanare gli aggressori. Il giovane bengalese è stato accompagnato in ospedale: ha riportato numerose ferite e un trauma cranico.

IL PRECEDENTE

Un'altra aggressione in via Longhena ai danni di un giovane bengalese, quindi, dopo quella subita dalla connazionale Sanuara Sarder, 29 anni, un mese fa. Allora la ragazza era stata assalita da due donne di Marghera perché indossava il niqab: le due l'avevano prima insultata, poi l'avevano schiaffeggiata e spogliata del velo a forza. «Basta, si è superato il limite - commenta Prince Howlader, cittadino italiano d'origine bengalese e nel direttivo dell'associazione Giovani per l'umanità - noi bengalesi veniamo presi di mira perché qualcuno pensa che possiamo essere un bersaglio facile. Questo ragazzo è finito in ospedale, per fortuna è riuscito a difendersi limitando i danni ma è la seconda aggressione in un mese sempre alla Cita. È ora di mettere un freno». Per contestare la violenza nei confronti di Sanuara, era stata organizzata il 18 dicembre una manifestazione dei bengalesi che aveva radunato tra via Piave e piazza Barche oltre mille partecipanti in corteo. Per quella aggressione, nei giorni successivi, i carabinieri avevano denunciato alla procura due margherine di 33 e 49 anni.


 

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Il Gazzettino