L'ondata di eventi trascina la stagione di Rosolina Mare: superati i numeri del 2022

La spiaggia di Rosolina Mare
ROSOLINA - Iniziata con qualche titubanza per via del tempo incerto (diventato rovinoso in un segmento di luglio), la stagione balneare 2023 del litorale rodigino si...

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ROSOLINA - Iniziata con qualche titubanza per via del tempo incerto (diventato rovinoso in un segmento di luglio), la stagione balneare 2023 del litorale rodigino si è poi sviluppata con splendida sicurezza e si sta addirittura esaltando in questa primissima fetta d’autunno, grazie a condizioni meteo strepitose. Per le cifre ufficiali è ancora presto ma gli operatori e gli amministratori ritengono di aver tranquillamente raggiunto i livelli del 2022 e forse di averli superati. Tre i dati fondamentali: il superamento della crisi Covid, il mantenimento, se non l’incremento, dell’attrazione del particolare ambiente naturale del Delta, la programmazione di offerte sempre nuove.


«La stagione è andata bene - esordisce il sindaco di Rosolina, Grossato - per i numeri è troppo presto, ma secondo me abbiamo raggiunto i livelli dell’anno scorso, peccato per il maltempo di luglio altrimenti li avremmo forse superati».


Le aree di provenienza dei vostri turisti?
«In prima fascia gli italiani (veneti, lombardi, anche piemontesi), poi gli stranieri con prevalenza dei tedeschi; quest’anno c’è stato un grande ritorno dei polacchi. Abbiamo assistito a un notevole aumento dei ‘giornalieri’ e questo effettivamente ci ha creato dei problemi di parcheggio, il sabato la domenica».


In primavera erano sorte delle polemiche per la vostra decisione di togliere gli stalli “bianchi” e di porre le strisce blu ovunque.
«Praticamente eravamo rimasti l’ultima località balneare ad avere tanti spazi liberi. Abbiamo introdotto il nuovo regime per dare ordine alla viabilità e consolidare il bilancio. Ai residenti abbiamo offerto degli abbonamenti con l’equivalente di 10 centesimi al giorno. Mi sembra che dopo un’iniziale perplessità tutti abbiano capito».


Attualmente di quanti posti auto disponete?
«Abbiamo circa 3000 posti regolamentati: stiamo lavorando per averne 500 o 600 in più l’anno prossimo attraverso degli accordi col Demanio».


Quest’estate avete particolarmente puntato sugli eventi.
«È vero e ne siamo molto soddisfatti. È venuta tanta gente e ci hanno fatto pubblicità. Gli happening più gettonati sono stati la serata con Mr Rain e SanGiovanni e quella con Umberto Tozzi, ma tutto il Rosolina Beach festival ha funzionato e contiamo di riproporlo».


Quali sono i punti di forza di Rosolina Mare?
«Uno straordinario ambiente naturale con possibilità di rilassarsi ma anche di fare movimento all’aria aperta, che è in particolare un’esigenza dei popoli del Centroeuropa. Siamo poi un centro ancora a misura d’uomo, non eccessivamente grande, senza caos la sera o di notte: l’ideale per le famiglie».

I programmi per il 2024.
«Abbiamo in agenda importanti operazioni. Fra un mese dovrebbe essere pronto il nuovo eliporto, con possibilità pure di volo notturno. Saranno eseguite varie manutenzioni e proseguiremo l’iter che riguarda via Trieste ovvero l’asse di collegamento fra il cuore di Rosolina Mare e piazza S. Giorgio, arteria al momento interrotta ma che vogliamo ripristinare: siamo al progetto esecutivo, intendiamo assegnare l’appalto la prossima primavera e iniziare i lavori entro la fine dell’anno prossimo».


E l’ultimo week-end un altro pienone.


«Assolutamente sì - conclude il primo cittadino - la stagione è ancora aperta, il mare ancora caldo, gli stabilimenti a pieno regime. Su quest’aspetto dobbiamo fare delle considerazioni per offrire ulteriori opportunità. Ma dovremo anche ragionare sull’aumento dei costi e in particolare dei carburanti, un fattore importante per i nostri ospiti centroeuropei».
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Il Gazzettino