FAVARO - Un grande appassionato di reggae, un grande tifoso della Reyer. Un apprezzato tecnico dell’Aprilia di Noale. Una persona meravigliosa a detta dei tanti amici che sul...
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Inizialmente infatti si era fatta strada anche l’ipotesi di un’aggressione a scopo di rapina, subito fugata dal fatto che dalle tasche di Sacchetto non mancava nulla: portafoglio, cellulare chiavi. Sacchetto viveva con la mamma Claudia in via delle Muneghe, a due passi da piazza Pastrello. La scorsa estate, dopo una malattia, era mancato il papà. Il sabato sera dopo cena l’aveva trascorso al Bar Centrale giocando a carte e guardato le partite di calcio alla tv. Ed è proprio nel locale che, dal racconto di alcuni presenti, a un certo punto si è sentito male: era sbiancato, aveva caldo, sentiva un dolore al petto e uno strano formicolio al braccio. Tanto che un signore che di recente era stato colpito da infarto e aveva riconosciuto i sintomi di quello che appunto poteva essere un attacco di cuore, gli aveva detto che sarebbe stato meglio chiamare un ambulanza. Poi però si era sentito meglio e verso mezzanotte si era incamminato verso casa senza purtroppo mai arrivarci. A avvisare la madre della tragedia, domenica mattina presto, sono stati gli agenti delle Volanti: ed è stata lei a dover trovare la forza di comunicare la notizia all’altra figlia, Luana che era in Germania per una breve vacanza con il marito Alessandro, e con il figlioletto Marcello, che zio Marco adorava.
La data dei funerali verrà fissata non appena i familiari avranno il nulla osta da parte dell’autorità giudiziara.
«Era stato cofondatore con me nel 1988 della rivista Rasta Snob, l’unica in Italia, specializzata in musica reggae e anche del Rototom Sunsplash, il festival reggae europeo di Osoppo che dal 2010 è stato trasferito in Spagna. Marco era una persona eccezionale, il mio migliore, amico, il mio braccio destro». Steve Giant, redattore di Radio Base, emittente con cui anche Sachhetto collaborava, e speaker della Reyer, fatica a parlare: «Una perdita la sua che niente potrà colmare». Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino