Marco Balich è il Veneziano dell'anno: dalle Olimpiadi ai Mondiali in Qatar, la carriera internazionale del direttore creativo

Marco Balich, direttore creativo dei Mondiali in Qatar, è stato nominato Veneziano dell'anno
VENEZIA - È stato consegnato stamani, nelle Sale Apollinee del Teatro La Fenice, il premio 'Veneziano dell'anno 2022', giunto alla 43/a edizione e attribuito...

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VENEZIA - È stato consegnato stamani, nelle Sale Apollinee del Teatro La Fenice, il premio 'Veneziano dell'anno 2022', giunto alla 43/a edizione e attribuito dall'associazione Settemari a Marco Balich, organizzatore e direttore creativo di grandi eventi di carattere internazionale. Il riconoscimento è stato consegnato a Balich «Per aver illuminato con geniale fantasia vent'anni dei più prestigiosi eventi sportivi - si legge nella motivazione - dalle Olimpiadi e Paralimpiadi all'ultimo Mondiale di calcio, contribuendo a diffondere in tutto il mondo il nome e il prestigio della nostra città».

A consegnarlo l'assessore comunale Simone Venturini, presenti Pier Luigi Borella, coordinatore del premio, e Fortunato Ortombina, soprintendente del Teatro La Fenice. Il Veneziano dell'anno viene assegnato a persone, enti o istituzioni che abbiano contribuito con la loro attività, il loro impegno e la loro testimonianza al miglioramento sociale e culturale della città o a diffondere il nome e il prestigio di Venezia nel mondo. Tra i premiati Uto Ughi e Bruno Tosi, Mara Venier, Giancarlo Ligabue, Egidio Martini, Alvise Zorzi, la Comunità mechitarista armena, il Teatro La Fenice e la Comunità ebraica. Nell'edizione 2021 era stato premiato il giovane infettivologo veneziano Jacopo Monticelli, che aveva intuito per primo la diffusione in Europa dell'infezione da Covid-19.

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Il Gazzettino