Dal violino alla moda, Davide a 16 anni lancia il suo brand di abbigliamento: nella start up anche la mamma e i fratelli

Davide Musolla
PORDENONE - Un anno fa suonava il violino in un concerto della speranza dalla cella campanaria del duomo di San Marco. Nel frattempo Davide Musolla ha coltivato, oltre alla...

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PORDENONE - Un anno fa suonava il violino in un concerto della speranza dalla cella campanaria del duomo di San Marco. Nel frattempo Davide Musolla ha coltivato, oltre alla passione per la musica, anche quella per la moda, e fra qualche giorno debutterà a 16 anni con un suo brand di abbigliamento made in Italy, Tip nel senso di freccia, direzione, una linea streetwear dedicata ai suoi coetanei. Da ragazzo creativo e appassionato di moda ha lanciato una linea e un brand. Ma anche una start-up con soci la mamma e i due fratelli maggiori.

CREATIVO
«Grazie anche all'istituto d'arte Luigi Galvani che frequenta - spiega la madre, Cristiana Madaro -  Davide ha acquisito consapevolezza delle sue capacità creative e ha realizzato il logo per una linea di moda streetwear, con pochi capi per un target, appunto, giovanile: linee pulite, fresche, pochi colori essenziali». Attorno al brand Tip di Davide è nata una start up, una sas a conduzione familiare nella quale il ragazzo rappresenta la mente, l'anima creativa, e porta avanti il suo progetto. Accanto la madre, titolare della società, e i due fratelli maggiori nel ruolo di soci.

MADE IN ITALY
La scelta è quella di valorizzare il made in Italy, i materiali di qualità e la sostenibilità: «Puntiamo sulla qualità dei materiali, tutti italiani. I nostri manager hanno individuato come fornitori tre aziende di Firenze e di Torino, tutte attente a garantire una filiera interamente italiana e sostenibile e prodotti di qualità. È una scelta coraggiosa che riteniamo possa fare la differenza».

E-COOMERCE
Nessun negozio fisico, la distribuzione avverrà attraverso l'e-commerce, «che ci permette di arrivare dappertutto. Ma puntiamo anche a valorizzare il territorio, perché siamo di Pordenone, così come sono di Pordenone i primi ragazzi che hanno fatto da modelli per il video e lo shooting fotografico, che abbiamo realizzato a Milano, all'Arco della pace, perché Milano rappresenta un po' il cuore e il centro mondiale dela moda».

IL PERCORSO
Il fatto però di mettere in piedi un negozio virtuale anziché fisico non ha facilitato il percorso, come potrebbe sembrare. Anzi: «è stato difficile trovare persone che credessero nel progetto. C'è stata una sola banca del territorio, Friulovest, che lo ha letto e ci ha creduto. È più facile ottenere finanziamenti quando si investe in qualcosa di fisico e tangibile come un negozio. Noi, invece, abbiamo investito sulle persone, sul marketing, sulle idee».

LEGAME CON LA CITTÀ


Il negozio è già on line sul sito www.tipstreetwear.it, e la prossima settimana, il 27 novembre a partire dalle 16, debutterà in una location scelta volutamente perché rappresenta un pezzo della storia di Pordenone, con un evento su prenotazione e nel rispetto di tutte le misure anti-Covid. Info alla pagina Facebook Tip Streetwear.
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Il Gazzettino