Manifesti No-Vax a Verona, arriva la condanna dall'Ordine dei medici: «Nessun aumento della mortalità under 50 nel 2021-22»

Manifesti no-vax a San Vendemiano
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VERONA - «Siamo sconcertati dalla campagna che, per la seconda volta in pochi mesi, sta invadendo le nostre strade. Una campagna che gioca sulle emozioni della gente, procurando allarme laddove non ve ne sono i motivi né le giustificazioni». Così il presidente dell'Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri di Verona, Carlo Rugiu, dopo la comparsa nella città scaligera di vergognosi manifesti con un cadavere, che insinuano il presunto aumento di «malori» chiedendo conto ai medici.

«Non replichiamo agli autori di questo manifesto di cattivo gusto - ha spiegato Rugiu - ma ci sentiamo invece di rassicurare la popolazione. Tutti i dati, ultimi quelli di uno studio pubblicato sul sito dell'Istituto superiore di Sanità, non evidenziano alcun eccesso di mortalità per la popolazione under 50 negli anni 2021-2022. Nella popolazione generale, l'andamento della mortalità è in linea con quanto atteso a seguito degli effetti dell'epidemia di Covid, delle ondate di calore, dell'incidenza molto elevata delle sindromi influenzali».

Analoga campagna è stata avvistata anche a Perugia, proprio davanti all'ospedale. Ferma condanna anche da parte della Federazione nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri. Della questione si è occupato anche il sito «Dottoremaeveroche» che la Fnomceo ha voluto proprio per informare i cittadini.

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Il Gazzettino