Via tappezzata di manifesti: "Rimpiango di non averti mai detto Ti amo guardandoti negli occhi"

Via tappezzata di manifesti: "Rimpiango di non averti mai detto Ti amo guardandoti negli occhi"
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CONEGLIANO - Ogni volta che rivedo il tuo sorriso, rimpiango di non averti mai detto Ti amo guardandoti negli occhi. Non smettere mai di sorridere e di credere nei tuoi sogni. Buon anno, amore di una vita.  Non sono frasi tratte da un libro di Federico Moccia, bensì scritte su tre manifesti che ieri mattina sono comparsi su altrettanti spazi pubblicitari in via Battisti. Sono stati affissi verso l'ingresso ai condomini che stanno proprio di fronte.




Chi li ha affissi? E a chi sono dedicate quelle parole d'amore? Sono parole dal sapore amaro. Sanno di rimpianto, di una storia d'amore finita ma non chiusa, almeno da parte di chi ha affisso quei manifesti. E poi quelle parole finali, amore di una vita, criptiche, difficili da interpretare per chi non conosce le persone coinvolte e la storia, ma al contempo inequivocabili, ribadiscono il sentimento in modo incontrovertibile. 

 
Parole adagiate sulla carta come armi deposte da un prode cavaliere che ha combattuto la battaglia più dura. Sembrano parole di un uomo, non troppo giovane. Anche perché un giovanissimo avrebbe forse optato per una scritta con lo spray sul marciapiede o sul muro di fronte. Invece l'innamorato misterioso ha fatto le cose per bene, chiedendo pure l'autorizzazione. Ha scelto di mettere in atto la sua iniziativa nel rispetto delle norme. 
Ha scritto una mail ad Abaco chiedendo l'autorizzazione e ha pagato il dovuto per l'affissione, proprio come fossero manifesti pubblicitari. Ha chiesto la massima riservatezza. Non è possibile sapere nemmeno quanti giorni possono restare appesi. E li ha piazzati in quel posto preciso, davanti all'ingresso di un caseggiato. 
LO STUPOREI condomini sono stupiti quanto i passanti. Non hanno idea di chi possa essere stato. Chissà se la scelta del giorno, il 17 gennaio, ha un significato. La prima frase suggerisce che c'è stato un distacco. Che sia dunque un gesto per riconquistare l'amata? Un modo di comunicare sicuramente inusuale. 

In città si sono viste scritte sui muri, sull'asfalto, cartelli e striscioni artigianali e abusivi, pagine di giornale, ma manifesti affissi nello spazio apposito e con autorizzazione, no, non si erano ancora visti. L'ignoto innamorato è stato originale. E discreto. Un gesto romantico, senza essere eclatante. Delicato. Ma nel mondo c'è bisogno di inguaribili romantici che credono all'amore eterno e al finale da favola e vissero felici e contenti. Così la città del Cima, oltre a città d'arte e del vino, sarà anche città dell'amore.

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Il Gazzettino