A Schiavonia ritorna il Covid hospital: protestano in 300 tra sindaci, medici e infermieri

Ospedale di Schiavonia, la manifestazione di protesta
PADOVA - Trecento persone tra sindaci, consiglieri, medici e infermieri hanno partecipato oggi, 18 dicembre 2021, alla manifestazione davanti all'ospedale di Schiavonia, il...

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PADOVA - Trecento persone tra sindaci, consiglieri, medici e infermieri hanno partecipato oggi, 18 dicembre 2021, alla manifestazione davanti all'ospedale di Schiavonia, il nosocomio che accolse Adriano Trevisan, primo malato morto per il virus in Italia, per protestare contro la riorganizzazione regionale che ha trasformato nuovamente l'ospedale di Monselice in Covid Hospital.

A detta dei sindaci ci sarebbe stato tutto il tempo negli ultimi mesi per organizzare nuove assunzioni di personale medico e infermieristico e di potenziare altri ospedali del territorio. Attualmente buona parte del personale è dirottato sui pazienti Covid (17 le persone in terapia intensiva), è stata chiusa tutta la chirurgia e il pronto soccorso si è trasformato di fatto in un punto di primo intervento che non può fare ricoveri. Una ventina i sindaci presenti in rappresentanza di tutti i primi cittadini della Bassa Padovana, che si compone di un bacino di utenza di 180mila persone. 

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Il Gazzettino