Manette per un bagaglio, la polizia: «Era nervosa, ha spinto un agente»

Manette per un bagaglio, la polizia: «Era nervosa, ha spinto un agente»
PEDEROBBA - Sì, l'intervento c'è stato, ma senza alcuna particolare brutalità. Così la polizia di Ginevra si difende dopo il caso scoppiato con la segnalazione di...

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PEDEROBBA - Sì, l'intervento c'è stato, ma senza alcuna particolare brutalità. Così la polizia di Ginevra si difende dopo il caso scoppiato con la segnalazione di Luciana Bisignani, la 48enne cameriera di Pederobba (Treviso) vittima di un arresto portato a termine per motivi e con metodi abbastanza impropri. «La signora era nervosa e ha spinto un agente» fanno sapere dalla Svizzera.




La donna, come si ricorderà, è finita in manette perchè, in possesso di un bagaglio di troppo prima dell'imbarco su un aereo della Easy Jet diretto a Venezia, era stata fermata dagli steward. Luciana però, di fronte alle affermazioni della polizia, non molla: "Basta controllare le telecamere -dice - per verificare chi ha detto la verità".



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Il Gazzettino