Blitz e sequestro della casa di riposo ma il sindaco si ribella

Blitz e sequestro della casa di riposo ma il sindaco si ribella
TREVISO - Blitz dei carabinieri dei Nas nella comunità residenziale per anziani Casa Leonardo di Catena di Villorba.  Posta sotto sequestro l'intera struttura...

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TREVISO - Blitz dei carabinieri dei Nas nella comunità residenziale per anziani Casa Leonardo di Catena di Villorba.  Posta sotto sequestro l'intera struttura perché, pur ospitando anziani considerati non autosufficienti, non era in possesso dell'autorizzazione sanitaria prevista dalla legge regionale 22. I circa 10 anziani che vi risiedono dovrebbero essere subito spostati ma il sindaco Marco Serena, al quale è stata affidata la struttura, non ha nessuna intenzione di muoversi in tal senso: «Io non li tocco. Casa Leonardo è una struttura d'eccellenza: manca l'autorizzazione solo perché c'è un buco normativo del quale stiamo discutendo ormai da diverso tempo con l'Usl e con la Regione».


La comunità residenziale di Catena, gestita dalla cooperativa Fides, è stata autorizzata a operare 6 anni fa. Nel 2015 però non le è stato concesso il rinnovo perché fra gli ospiti c'erano degli anziani parzialmente non autosufficienti. Si tratta di persone che, stando alle norme regionali, dovrebbero essere ospitate solo per periodi limitati in questo tipo di comunità. «La burocrazia si è inceppata - spiega Loris Cervato, responsabile Settore Sociale di Legacoop Veneto - perché non è stato mai emanato un provvedimento attuativo: non è stato determinata la condizione dell'anziano parzialmente non autosufficiente e non è stato definito per quanto possa essere ospitato in strutture di questo tipo prima del trasferimento in casa di riposo o nelle Rsa (residenze sanitarie assistite)».
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Il Gazzettino