Mamma e bimbo morti nel lago, il papà: «Una manovra errata»

Cristina Furlan, il figlio e il recupero del mezzo
PORDENONE - Un errore di manovra in riva al lago della sua infanzia. Ne sono convinti i familiari di Cristina Furlan,...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno


PORDENONE - Un errore di manovra in riva al lago della sua infanzia. Ne sono convinti i familiari di Cristina Furlan, la mamma di Porcia che venerdì mattina ha perso la vita nelle acque della Burida con il suo piccolo Federico, quattro e mezzo, che era seduto sul seggiolino, rimasto a casa da scuola perché aveva la febbre alta. A rompere il silenzio è Loris Piva, padre e marito travolto da un dolore che non ha eguali, ma che deve farsi forza perché a casa c’è un bambino di 9 anni, il suo primogenito, da consolare e sostenere. «Una tragica fatalità è accaduta nei dintorni del lago Burida - scrive Piva in una mail inviata ieri pomeriggio ai giornali - Cristina, che abitualmente si recava in riva al lago per riflettere sulle difficoltà della quotidianità, nel tentativo di risalire il viottolo dov'era entrata, ha effettuato una manovra errata e fatale. Resasi conto del pericolo ha pensato prima al piccolo Federico che aveva le cinture di sicurezza allacciate sul proprio seggiolino. Nonostante l'estremo tentativo purtroppo non sono riusciti ad uscire dall'auto ed è accaduto l'irreparabile»...
 


  Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino