​Mamma-coraggio incastra i pusher che spacciavano sotto le Torri

Mamma-coraggio incastra i pusher che spacciavano sotto le Torri
ROVIGO - In città come profughi in attesa del riconoscimento dello status di richiedente asilo, spacciavano droga ai minorenni a giardini delle Due Torri e lungo la...

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ROVIGO - In città come profughi in attesa del riconoscimento dello status di richiedente asilo, spacciavano droga ai minorenni a giardini delle Due Torri e lungo la ciclabile Baden-Powell. Cinque le misure cautelari emesse, ieri, dal giudice per le udienze preliminari Pietro Mondaini nei confronti di due richiedenti asilo nigeriani residenti in centro a Rovigo: R.R., 28 anni, e I.E., 35 anni finiti ai domiciliari per spaccio di stupefacenti, un marocchino di 19 anni, residente a Ceregnano, un gambiano domiciliato sempre in un appartamento di Rovigo, in possesso di un permesso di soggiorno per motivi umanitari, e un albanese 19enne di Villadose, questi ultimi raggiunti dal divieto di dimora in Polesine. L'albanese, inoltre, ieri mattina, in seguito ad una perquisizione eseguita dalla Squadra Mobile di Rovigo, con l'ausilio dell'unità cinofila di Genova, è stata arrestato in flagranza di reato nella sua abitazione, in quanto trovato in possesso di 60 grammi di marijuana. Quest'ultimo però ha scelto però la via del patteggiamento, dopo il rinvio della direttissima, è stato subito rimesso in libertà con l'obbligo di firma alla polizia giudiziaria del padovano.


A portare alla luce lo spaccio di sostanze stupefacenti le indagini compiute dalla Squadra mobile di Rovigo, guidata dal vice questore Bruno Zito e coordinate dal pm Sabrina Duò, da mesi sulle tracce degli spacciatori dei giardini delle Due Torri, in pieno centro. Tutto è partito a settembre, dopo che una mamma è corsa in Questura a denunciare il figlio 24 enne in quanto assuntore di sostanze stupefacenti. Dopo avere ascoltato la madre-coraggio, intenzionata salvare il giovane dal brutto giro in cui era finito, la Squadra mobile ha effettuato una perquisizione all'interno dell'abitazione dove il giovane operaio vive con la famiglia...
 
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Il Gazzettino