PADOVA - Il pubblico ministero di Padova, Marco Brusegan, ha chiesto la condanna a una pena di 4 anni per un uomo di 32 anni, trevigiano appartenente alla comunità Sinti,...
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Incinta a 13 anni: le leggi di un Paese dove si è scelto di vivere vanno rispettate. Altrimenti si va a vivere altrove
La ragazzina e la piccola sono state affidate allo staff di una casa famiglia, e a breve anche il Tribunale dei Minori di Venezia si esprimerà sulla patria potestà dei genitori dell'adolescente, che l'avevano data in «sposa» al 32enne. Il legame tra i due - da quanto ricostruito dall'accusa - riguarda un rito Sinti che non ha valore per la legge italiana, un'unione che l'uomo ha più volte rivendicato, anche opponendosi all'allontanamento impostogli dai Carabinieri. A far scattare la denuncia erano stati i servizi sociali di Padova, allertati dai medici del reparto di Ginecologia dell'ospedale. La ragazzina è stata allontanata sia dalla famiglia di origine che dall'uomo; la sentenza è attesa il 12 febbraio prossimo.
«Per noi Sinti è normale, rivoglio mia figlia»
Incinta a 13 anni, fidanzato sparito. La madre: «Ridatemela e non toglietemi gli 11 fratelli» Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino