Maltempo in Veneto, la ricognizione: danni per un miliardo e 769 milioni

Luca Zaia sui luoghi colpiti dal maltempo
Gli episodi di maltempo eccezionale che hanno colpito il Veneto, in particolare la montagna bellunese, tra ottobre e novembre hanno provocato danni per un miliardo e 769 milioni...

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Gli episodi di maltempo eccezionale che hanno colpito il Veneto, in particolare la montagna bellunese, tra ottobre e novembre hanno provocato danni per un miliardo e 769 milioni di euro. È la somma della ricognizione effettuata dalla Regione ed inviata dal commissario delegato Luca Zaia a Ue, Protezione Civile e ai ministeri in primis quello dell'agricoltura. Alla Ue - spiega una nota - sarà richiesta, dal Dipartimento della Protezione Civile Nazionale, l'attivazione del Fondo per le emergenze comunitarie.


I CAPITOLI DI SPESA
Tra i capitoli più onerosi, inseriti nella tabella degli interventi effettuati, gli 838,7 milioni per la riduzione del rischio residuo, il rifacimento di ponti, strade e opere idrogeologiche, il ripristino dei versanti franosi, lo smassamento degli alberi caduti, il rifacimento di acquedotti e impianti di illuminazione. Altri 154 mln sono indicati come costo degli interventi di ripristino della sicurezza anti-valange, la protezione dei versanti montani e degli abitati, mentre 160 mln hanno a che vedere con i danni subiti dai privati (non agricoltori) a impianti idroelettrici, tetti, allagamenti. Altri 456 mln sono invece il totale di tre diversi capitoli di interventi svolti in aiuto delle attività agricole, tra perdita del valore del legname schiantato (141 mln), il ripristino dei boschi e la piantumazione di nuove piante (185 mln), e il ripristino di 780 km di viabilità silvo-pastorale (130 mln).
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Il Gazzettino