VENEZIA - «È una raccolta di scatti fotografici che non abbiamo realizzato per metterla nella libreria di casa». Il governatore del Veneto Luca Zaia ha...
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«Questa è una tragedia che non ha nemmeno il libretto uso e manutenzione. In Italia non abbiamo esperienze, stiamo cercando di capire cos'è accaduto», ha detto Luca Zaia nella sede di Grafica Veneta, presentando l'instant Book «Veneto in ginocchio» sui danni del maltempo che ha colpito la regione questo autunno. «Ci sono 100 mila ettari di bosco interessato di cui 28 mila rasi al suolo - ha detto Zaia - Federlegno dice che dal 1990 a oggi abbiamo avuto 32 schianti nei boschi in Europa.
«Il governo finora c'è sempre stato a fianco, ha stanziato i primi 253 milioni di cui noi porteremo a casa 80-90 milioni. Inoltre c'è un buon segnale che ci sono parecchi miliardi a disposizione per il dissesto idrogeologico e abbiamo almeno 2 miliardi di opere cantierabili grazie ai soldi messi da parte con l'alluvione del 2010» ha detto Zaia, annnciando che «il governo ci ha dato notizia di un altro mezzo miliardo di euro in finanziaria su questa partita. Dobbiamo onorare - ha aggiunto - questi territori martoriati, i tre morti che abbiamo avuto e la voglia di rimboccarsi le maniche dei veneti. Io sono fortemente preoccupato dal fatto che i cinesi sono dei dilettanti rispetto a quanto bravi siamo noi a risolvere i problemi». Zaia ha aggiunto che ora c'è «la grande preoccupazione del dissesto idrogeologico» e ha annunciato che le donazioni sul conto corrente attivato dalla Regione hanno superato i 2 milioni di euro.
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Il Gazzettino