«Siamo pronti ad aprire 350 cantieri per realizzare opere per 309 milioni di euro solo da qui a fine anno in tutte le province venete colpite dal maltempo dello scorso...
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Zaia ha presentato il dettaglio degli interventi che saranno messi in campo nel corso del 2019 nei territori: un Piano che la Regione invierà oggi al Dipartimento di Protezione Civile nazionale per il finanziamento triennale di oltre 927 milioni di euro (382 per il 2019). Fra i cantieri ci sono opere di viabilità (ben 105 nel bellunese e 30 nelle altre province) e mappatura del rischio valanghe (identificate 86 nuove aree di rischio).
PULIZIA BOSCHI Per quanto riguarda la pulizia boschi saranno aperti, in aggiunta a quelli già attivi, centinaia di cantieri, un numero da definire dopo il disgelo, perché al momento non si è ancora entrati in moltissime aree nei 30mila ettari colpiti dalla tempesta Vaia. La stima di 2,5 milioni di metri cubi schiantati, frutto del primo monitoraggio, è destinata ad aumentare perché con la fine dell'inverno si entrerà nei boschi. Sull'altopiano di Asiago è stato venduto il 90% del legname - pari a 500/600.000 mc - mentre per l'Agordino stanno uscendo i primi lotti di vendita del legname per le zone libere da prescrizioni ARPAV su un totale di boschi schiantati pari a 750.000/800.000 metri cubi.
Il prezzo di vendita generale del legname è tra i 15 e i 30 euro/mc, superiore comunque alla base d'asta.
I particolari sul Gazzettino del 20 marzo Leggi l'articolo completo su
Il Gazzettino