Prima stima sommaria: nel solo capoluogo oltre 6 milioni di danni

Prima stima sommaria: nel solo capoluogo oltre 6 milioni di danni
BELLUNO - Ammonta a poco meno di 6 milioni di euro il bilancio provvisorio della ricognizione speditiva realizzata dal Comune di Belluno ed inviata alla Regione Veneto per...

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BELLUNO - Ammonta a poco meno di 6 milioni di euro il bilancio provvisorio della ricognizione speditiva realizzata dal Comune di Belluno ed inviata alla Regione Veneto per l'attivazione del Fondo di solidarietà europea: scade infatti oggi il termine per l'invio a Venezia dei dati raccolti da parte di tutti gli enti pubblici. Il conto si divide tra 4,1 milioni di euro per il solo patrimonio pubblico comunale e 1,6 milioni di euro per le proprietà private.


«Attenzione, però - sottolinea il sindaco, Jacopo Massaro - questa è una prima stima sommaria, realizzata in pochi giorni proprio per chiedere l'attivazione del Fondo di solidarietà. Mancano ancora da censire molti danni, sia tra il patrimonio pubblico che quello privato; inoltre, qua parliamo solo di una stima del patrimonio comunale e di interventi per »rattoppare« i problemi, non per risolverli». Massaro fa un esempio concreto: «per i danni al tetto della Spes Arena, sono stati inseriti 17mila euro - spiega -. Ma questa è solo la spesa per riparare quella porzione di tetto divelta: il lavoro corretto da fare sarebbe quello di controllare ed intervenire su tutto il tetto, e qui si parla di un lavoro da 3-400 mila euro». Al conto mancano poi tutti i danni subiti dagli altri enti che hanno proprietà sul territorio comunale, dal Genio Civile a Bim Gsp, fino a Anas e Veneto Strade passando per Enel: «molti privati hanno inviato il modulo segnalando il danno, ma non la stima, - commenta il sindaco - ed anche i nostri uffici stanno continuamente aggiornando il bilancio dei danni su tutto il territorio comunale, dai guardrail alle strade alle proprietà boschive. Ad essere ottimisti, il conto verrà quanto meno raddoppiato».(ANSA).
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Il Gazzettino