PADOVA - Stava facendo una pedalata nei dintorni di casa, approfittando della prima vera giornata estiva dell'anno, quando è crollato a terra. Un malore improvviso che, nonostante il soccorso di una passante, non ha lasciato scampo a Claudio Ravaioli, medico oculista ora in pensione, originario di Bagnacavallo, in provincia di Ravenna, ma da decenni in città per questioni lavorative e familiari.

L'ALLARME
Ravaioli, 77 anni, era abituato nonostante l'età a spostarsi in sella alla sua bicicletta, anche solo per qualche passeggiata nei dintorni di casa, per tenersi in allenamento. Era in via Landucci, la strada che costeggia il Parco dei platani, polmone verde di San Paolo, dopo Parco Iris, quando intorno alle 10 una passante l'ha visto rovinare a terra. La donna in un primo momento pensava si trattasse di un piccolo incidente, ma appena si è avvicinata si è resa conto che la situazione era ben più grave. L'uomo era stato colto da malore, forse un infarto. Così la passante ha allertato il 118, che è corso in via Landucci con un'autoambulanza che ha portato in ospedale il malcapitato. Sul posto è arrivata anche una Volante della polizia, visto che in un primo momento si temeva che l'uomo fosse stato vittima di un incidente.
Il figlio di Ravaioli è riuscito a raggiungere l'ospedale, ma il padre è deceduto dopo un'ora circa dal ricovero: alle 12 la polizia ha avuto notizia del decesso.

LA CARRIERA
Ravaioli, laureato in medicina e Chirurgia, si era specializzato in oculistica. Era stato assistente ospedaliero dell'istituto di clinica oculistica dell'Università di Padova, e poi aveva aperto uno studio privato in via Monaco Padovano, nel quartiere Nazareth. Da qualche anno, ormai, era andato in pensione e viveva in zona Forcellini.