Malore improvviso uccide il noto alpinista Gildo Zanderigo Maccarino

Gildo Zanderigo Maccarino
COMELICO SUPERIORE - Il paese di Casamazzagno ha appreso ieri a metà mattinata l'esito fatale del malore che aveva colpito Gildo Zanderigo Maccarino il giorno...

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COMELICO SUPERIORE - Il paese di Casamazzagno ha appreso ieri a metà mattinata l'esito fatale del malore che aveva colpito Gildo Zanderigo Maccarino il giorno prima. La morte del settantenne, famoso rocciatore ancora attivo sia in scalate singole che in gruppo con gli amici dei Rondi, ha suscitato profondo sconforto nella comunità paesana, ma anche in tutto il Comelico, dove Gildo era conosciuto e stimato per la sua attiva presenza nel Soccorso alpino e nelle iniziative che periodicamente il gruppo dei rocciatori dei Rondi, il gruppo di cui lui era uno dei fondatori, organizzava sul territorio, corsi di roccia per ragazzi e adulti, incontri informativi, convegni come quello svoltosi lo scorso autunno a Padola, che ha radunato molti alpinisti di varie regioni italiane.


L'apprensione per il suo ritardato rientro a casa, dopo che aveva trascorso alcune ore nel fienile di sua proprietà nel bosco sopra Casamazzagno, aveva indotto la moglie Maria Grazia a contattarlo al cellulare, ma, sentendo che squillava senza risposta, aveva raggiunto il fienile trovando l'amara conferma ai sospetti che al marito fosse accaduto qualcosa di grave. Infatti lo aveva trovato disteso a terra privo di coscienza e in preda ad ipotermia. I soccorsi da lei chiamati giungevano sul posto in tempi rapidi e proprio i suoi amici del Soccorso alpino tentavano la rianimazione in attesa dell'arrivo dell'ambulanza.


Vista la gravità della situazione era stato richiesto l'intervento dell'elisoccorso, ma l'elicottero aveva qualche difficoltà a portarsi nei pressi del fienile, sia per la nebbia bassa, sia anche per individuare uno spazio per l'atterraggio. Finalmente Gildo è stato caricato sul velivolo e trasportato all'ospedale di Treviso per tentare di intervenire con più efficacia in camera di rianimazione. I medici avevano constatato la gravità della situazione, riservandosi la prognosi in fase evolutiva nelle ore notturne. Purtroppo nella mattinata di ieri Gildo Zanderigo Maccarino è mancato in ospedale a Treviso. La notizia si è diffusa con il suono della campana di San Leonardo e l'intera comunità di Casamazzagno si è stretta attorno alla moglie Maria Grazia e alla sorella Graziella per sostenerle in questo momento di tragedia famigliare. Le cause della morte saranno accertate con l'autopsia che verrà effettuata nei prossimi giorni. Il funerale quindi verrà programmato quando verrà dato il via libera al trasporto della salma a Casamazzagno. L'immagine di Gildo che sale la parete verticale delle Tre Cime rimarrà simbolica di una ascesa definitiva in un'altra realtà.
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Il Gazzettino